|
Anno
2011
Nazione
USA
Genere
thriller
Durata
132'
Uscita
27/01/2012
distribuzione
Universal Pictures |
Regia |
Brad
Bird |
Sceneggiatura |
Josh
Appelbaum, Andrè Nemac |
Fotografia |
Robert
Elswit |
Montaggio |
Paul Hirsch |
Scenografia |
James
D. Bissel |
Costumi |
Michael
Kaplan |
Musica |
Michael Giacchino |
Produzione |
Bad
Robot, Paramount Pictures, Skydance Productions |
Interpreti |
Tom
Cruise,
Jeremy Renner,
Simon Pegg,
Paula Patton,
Michael Nyqvisit |
|
Ethan
Hunt questa volta è il terrorista, almeno questa è
l’accusa da parte del governo americano e ora, oltre a
dover dimostrare il contrario, ha il compito di sfatare un attacco
nucleare che mette in pericolo il mondo intero. Un quartetto
completato eccellentemente da Jeremy Renner, Paula Patton e
Simon Pegg, che deve dimostrare la propria estraneità
all’attentato del Cremlino. Il cattivo è invece
Michael Nyqvist , conosciuto sul grande schermo grazie
alla trilogia Millennium e ora nei panni di Kurt Hendricks,
un folle scienziato svedese che sta cercando di creare una terza
guerra mondiale fomentando conflitti tra gli Stati Uniti
e la Russia.
A sedici anni di distanza dal primo e a cinque dall’ultimo
episodio, sembra che Mission Impossible
nasca per mettere a dura prova la prestanza fisica dell’attore
più in forma di Hollywood e questo nonostante Tom Cruise
- che in questo episodio è anche più umano e meno
eroe - sia quasi vicino ai 50. Anche se non è tutto,
è questo già un buon motivo per suscitare tanto
clamore e curiosità, da essere approdati al 4° episodio
senza sentirci ancora stanchi e soprattutto senza che ci si
senta Tom! Così parlano gli incassi , almeno in America,
che ci ha anticipato quando noi eravamo ancora al cinepanettone.
Una storia costruita intorno ad esplosioni, tempeste di sabbia,
ad acrobazie ad alto rischio ed inseguimenti infiniti, un film
pregno di sequenze d’azione di forte impatto, con il ritmo
incalzante di Wont’t Back Down di Eminem. Dopotutto Brad
Bird, il regista ingaggiato, ha un estro da Oscar - Gli incredibili
e Ratatouille come migliori film d’animazione - e c’è
già chi grida “al genio”. Certamente con
Mission Impossible Bird dà grande mostra di se, eguagliando
e anche superando i suoi predecessori: Brian De Palma (Mission
Impossible), John Woo (Mission
Impossible II) e recuperando la serie dopo la
brutta figura di J.J. Abrams (Mission
Impossible III).
Spettacolarità, adrenalina e ironia in un film solo e,
sempre in un film solo, le riprese avvengono a Dubai,
Praga, Mosca, Mumbai e Vancouver. Alta tecnologia e budget elevato
rendono Mission Impossible un film dall’enorme impatto
visivo. Se ne accorgeranno bene gli spettatori che soffrono
di vertigini quando l’agente segreto Hunt scalerà
il Burj Khalifa di Dubai , che è anche il grattacielo
più alto del mondo, con dei guanti antigravitazionali
che lo attaccheranno alle pareti, ma che come è prevedibile
non sempre faranno il loro dovere. Da reggersi al bracciolo!
[silvia
langiano] |