Il ritrovamento di uno
zaino con al suo interno una serie di hard disk con immagini
che ricostruiscono il viaggio ed il destino della spedizione
scientifica criptozoologica inviata nel cuore del Congo per
far luce su una serie di avvistamenti di animali sconosciuti
da parte della popolazione locale, è la cornice su
cui si apre e chiude la pellicola. Si evince sin da subito
che qualcosa di brutto sia accaduto ai suoi membri e che questa
non fosse nata sotto i buoni auspici è data dall'incidente
in cui viene coinvolto l'elicottero per il trasferimento in
loco. Ma questo è solo l'inizio...
Prendete un 33% di Jurassic
Park, un 37% di The
Blair Witch Project e miscelate il rimanente
con il classico della fantascienza di Jules Verne Viaggio
al centro della terra. Il risultato è
The Lost Dinosaurs un
curioso film di fantascienza inglese che strizza l'occhio
all'horror.
Girato completamente in soggettiva e costruito narrativamente
alla The Blair Witch Project,
a cui fa esplicito riferimento il titolo originale The
Dinosaurs Project, il film incuriosisce, e
perchè no, avvince nella prima parte quando la spedizione
viene a contatto con la minaccia che si nasconde nel cuore
dell'Africa nera. Più noiosa e prevedibile la seconda,
quando i conflitti tra i membri della spedizione diventano
il perno di una storia che fatica a chiudersi, mentre la reiterata
scelta della soggettiva (diegetica e non) inizia a creare
i primi giramenti di testa e confusione di rappresentazione.
Altalenante.
Avvertimento al pubblico: evitare accuratamente le prime file...
Avebbero lo stesso risultato di un inaspettato giro sulle
montagne russe!
[fabio
melandri]