Julie & Julia
id.
Regia
Nora Ephron
Sceneggiatura
Nora Ephron
Fotografia
Sthephen Goldblatt
Montaggio
Richard Marks
Scenografia
Mark Ricker
Costumi
Ann Roth
Musica
Alexandre Desplat
Interpreti
Meryl Streep, Amy Adams, Stanley Tucci, Chris Messina, Linda Emond
Produzione
Easy There Tiger/Amy Robinson, Laurence Markl
Anno
2009
Nazione
USA
Genere
commedia
Durata
123'
Distribuzione
Sony Pictures Releasing Italia
Uscita
23-10-2009
Giudizio
Media

Vite parallele quelle di Julia Child, un’americana a Parigi nel 1948 e Julie Powell americana del Queens nel 2008. Le accomuna l’amore per la cucina, francese in particolare, che la prima apprende nell’esclusiva scuola per chef Le Cordon Blue, e la seconda realizza attraverso i suggerimenti contenuti nel libro di ricette francesi “per americane che non hanno servitù” scritta dalla Child anni prima.
Un gioco di rimandi e specchi tra le due a cui assistono complici, impotenti, compiaciuti a volte indispettiti i rispettivi mariti.
Tratto da due celebri biografie, Julie & Julia di Julie Powell e My Life in France di Julia Child e Alex Prud’homme. My Life in France racconta la storia degli anni passati dalla Child nella Parigi postbellica come moglie dell’impiegato del servizio segreto americano Paul Child, quando è riuscita a trasformare la sua passione per la cucina francese in una missione, volta a trasmettere queste gioie alle casalinghe americane. Dopo essere diventata la primadonna americana a studiare alla celebre scuola di cucina del Cordon Bleu, ha reso popolare in America la cucina francese, come una degli autori del libro di cucina in lingua inglese Mastering the Art of French Cooking. La popolarità del libro ha portato a uno show di cucina che l’ha resa un nome famosissimo negli Stati Uniti. Più di ogni altro, la Child ha allontanato gli americani dai prodotti in scatola, congelati e raffinati, per spingerli verso cibi freschi, saporiti e realizzati con grande gioia, una metafora magnifica per affrontare la vita.
“Quando si parla di passione, Julia Child non solo la esprimeva per il marito o la cucina, ma anche per la vita - sostiene la Streep - Un’autentica joie de vivre. Lei amava essere viva e questo rappresenta già di per sé una notevole fonte di ispirazione”. Amore, sesso e cibo i tre ingredienti per vivere una vita piena e felice, sul grande schermo come nella vita quotidiana, rivela la Meryl Streep in Italia in occasione del Festival Internazionale del Film di Roma per accompagnare l’uscita della pellicola e ricevere il Premio Marc’Aurelio alla Carriera. Un film, continua, che esalta il piacere del gusto e per farlo si avvale di ingredienti genuini. Gli stessi ingredienti che la regista (C’è posta per te, Insonnia d’amore) e sceneggiatrice (Affari di cuore, Silkwood, Harry, ti presento Sally) Nora Ephron cucina con la solita maestria e leggerezza la sua commedia romantica per romantici, alleggerendo i momenti più zuccherosi con pennellate di umorismo e superando i diversi momenti un po’ stanchi e prevedibili grazie alla bravura delle interpreti, una imponente Meryl Streep e una sensuale Amy Adams, qui alla loro seconda consecutiva collaborazione dopo Il dubbio.
Da contorno i ruoli maschili interpretati da un dosatissimo Stanley Tucci ed un provvidenziale Chris Messina. [fabio melandri]

fuori concorso