Jack Reacher - La prova decisiva
Jack Reacher

Anno 2013

Nazione USA

Genere thriller

Durata 130'

Uscita 03/01/2013

distribuzione
Universal Pictures

Regia
Christopher McQuarrie
Sceneggiatura
Christopher McQuarrie
Fotografia
Caleb Deschanel
Montaggio
Kevin Stitt
Scenografia
James D. Bissel
Costumi
Susan Matheson
Musica
Joe Kraemer
Produzione
Paramount Pictures,
Skydance Productions
Interpreti
Rosamund Pike,
Tom Cruise,
Werner Herzog,
Robert Duvall,
David Oyelowo,
Jai Courtney,
James Martin Kelly, Richard Jenkins

 

La sequenza di apertura è promettente, il punto di vista è quello di un uomo che orienta la sua arma in direzione della passeggiata al di la del fiume, nel centro di Pittsburgh.
E’ l’ora di punta e il killer fissa nel mirino uno ad uno i passanti, saltando da uno all’altro e poi tornando sul precedente. Tutti sono un potenziale obiettivo, poi cinque colpi, cinque morti. Il sospetto cade su un ex cecchino dell’esercito che per far valere la sua innocenza chiede che venga cercato un tale di nome Jack Reacher. Prima ancora che le autorità abbiano il tempo di chiamarlo, il misterioso Jack è già li, spavaldo come solo Tom Cruise è capace di fare. Le prove schiaccianti contro l’imputato non convincono Jack, un ex investigatore militare dalle abili capacità fisiche e mentali che come tutti i supereroi è sempre li quando ne hai bisogno. Perché parlare di supereroe in presenza di un semplice se pur pluridecorato militare, pignolo, maniaco del controllo e che tutto quello che dice e fa è fuori discussione?

Anche Tom Cruise può essere sopra le righe più di quanto già non lo sia per natura. Anche Tom Cruise può voler dare troppo di quello che solitamente da, un artista che ha saputo mostrare la sua dedizione al lavoro e il rispetto per il suo pubblico rischiando sempre in prima persona ma che adesso sembra strafare non volendo estraniarsi da se stesso per interpretare un semplice investigatore. Il risultato è quello di fare di un thriller poliziesco, sorto da una idea dello scrittore Jim Grant sotto le pseudonimo di Lee Chlid e del suo nono libro One Shot, un action oltre le aspettative, un po’ come Mission Impossible, ma mentre da questo ci si aspetta proprio che Tom cruise riesca a scalare il grattacielo di Dubai, da un omicidio, da un avvocato, da un investigatore e da un imputato dovremmo aspettarci più trama, più incertezze, più sospetti e meno inseguimenti, meno risse in cui il vincitore è sempre lo stesso.
Con l'aiuto dell’avvocato Rosamund Pike si scoprirà la verità. Non delude l’intrattenimento, il film scorre senza difficoltà, senza il rischio di annoiarsi e l’azione è assicurata. Risparmiati da scene di amore potremo goderci un Werner Herzog in ottima forma nei panni del cattivo.
[silvia langiano]