High School Musical 3 - Senior Year
id.
Regia
Kenny Ortega
Sceneggiatura
Peter Barsocchini
Fotografia
Daniel Aranyo
Montaggio
Don Brochu
Scenografia
Mark Hofeling
Costumi
Caroline B. Marx
Musica
David Lawrence
Interpreti
Zac Efron, Vanessa Anne Hudgens, Ashley Tisdale, Lucas Trabee, Corbin Bleu
Produzione
Walt Disney Pictures
Anno
2008
Nazione
USA
Genere
commedia musicale
Durata
100'
Distribuzione
Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
Uscita
31-10-2008
Giudizio
Media

I Wildcats stanno crescendo e sono arrivati alla fine. I fidanzatini Troy (Zac Efron) e Gabriella (Vanessa Anne Hudgins) affrontano la prospettiva della separazione, dovendo proseguire gli studi in università diverse.
Nel frattempo, affiancati dagli altri Wildcats affrontano gli ultimi momenti di vita comune preparando il ballo di fine anno, e mettendo in scena un elaborato musical di primavera; che rifletta in pieno le loro esperienze, aspettative e paure per un futuro, che sembra, a volte troppo altre troppo poco, prossimo a venire. In tutto questo si inseriscono le microstorie di tanti piccoli e grandi personaggi che interagiscono con loro fino all’ultimo giorno di questo ultimo, intensissimo, anno di high school.
Tecnicamente impeccabile con balli sfrenati e ben costruiti e canzoni orecchiabili. Coloratissimo musical cinematografico, come stanno tornando di moda negli ultimi anni, High School Musical 3 lascia lo spazio ristretto del canale satellitare per approdare nelle sale cinematografiche e lo fa come si addice a una produzione Disney, in grande stile: tutti i personaggi sembrano usciti da boutique del centro, perennemente felici, con la soluzione sempre in tasca in un mondo che sembra fatto di zucchero filato … d’altronde questo è il film , questo è l’obbiettivo: un ora e mezzo di favole.
Non si può certo rimproverare a un film del genere di non essere la denuncia di una società tremenda, per quello ci sono altri registi, altre storie, un altro cinema, questo è il rassicurante cinema disneyano per adolescenti: che vogliono sognare e divertirsi. Non c’è niente di male, per carità, ma non c’è neppure nient’altro che un po’ di colore, un po’ di canzoni e tanto mestiere, per quello tanto di cappello: il lavoro fatto per bene e con cura va in ogni caso rispettato. Per il resto … niente di cui chi è sopra i 17 anni non possa fare a meno. Bravi i protagonisti, che sicuramente rivedremo più in là nel tempo, magari in qualcosa di diverso. [jacopo angiolini]