Friends With Money
id.
Regia
Nicole Holofcener
Sceneggiatura
Nicole Holofcener
Fotografia
Terry Stacey
Montaggio
Robert Frazen
Scenografia
Amy Ancona
Costumi
Michael Wilkinson
Musica
Craig Richey
Produzione
Anthony Bregman
Interpreti
Jennifer Aniston, Joan Cusack, Catherine Keener, Frances McDormand, Jason Isaacs, Scott Caan, Simon McBurney, Greg Germann
Anno
2005
Genere
commedia
Nazione
USA
Durata
88'
Distribuzione
Sony Pictures Releasing
Uscita
8-09-06

Volevo analizzare l’idea di quanto sia complicato il problema dei soldi tra amici, sia che si prendano in prestito dei soldi, sia che si invidino gli altri per quello che hanno, o li si compianga per quello che non possono permettersi.” Così la regista e sceneggiatrice Nicole Holofcener descrive questo terzo capitolo della personale trilogia dedicata all’universo femminile insieme a Walking and Talking, l’amicizia di due donne messo in crisi dall’annuncio dell’imminente matrimonio di una delle due, e Lovely and Amazing sull’ossessione delle donne per il proprio aspetto fisico. Con Friends With Money la regista indaga sul rapporto che un gruppo di amiche instaura con il denaro e le ripercussioni che il loro approccio si riverbera sui rapporti interpersonali, che siano il loro gruppo amicale che i rispettivi compagni e mariti.
Frannie (Joan Cusack) appagata madre di famiglia, Jane (Frances McDormand) stilista con evidenti segnali di crisi depressiva e Christine (Catherine Keener) sceneggiatrice in crisi coniugale, condividono una preoccupazione per Olivia (Jennifer Aniston) che sembra incapace di guadagnarsi da vivere o di portare avanti una relazione, almeno per i loro standard alto borghesi. Quest’ultima vittima di una relazione con un uomo sposato, domestica per caso più che per convinzione, vive la sua instabile esistenza con leggerezza, vittima dell’incomprensione o pietismo delle sue amiche.
Parlando e sparlando, un film costruito su ben delineate tipologie di personaggi rappresentanti di un universo femminile da “casalinghe disperate” che si confrontano con un mondo maschile assente, superficiale ed egocentrico. Non è un caso che l’elemento maschile più sensibile e comprensivo venga accusato di omosessualità.
Protagonista assoluta della commedia Jennifer Aniston che dimostra maturità e spessore inaspettato per chi ancora la ricorda meravigliosa Rachel Green in Friends, coadiuvata da un terzetto di ottime attrici come Frances McDormand, Joan Cusack e Catherine Keener. Gli uomini in secondo piano, ma reggono il meccanismo drammaturgico per un film che non verrà ricordato per un capolavoro del genere, ma che si lascia vedere con un certo piacere. Produce Anthony Bregman, il guru del cinema indipendente americano e responsabile di pellicole come Se mi lasci ti cancello e Human Nature di Michel Gondry, Tempesta di Ghiaccio di Ang Lee, I fratelli McMullen di Edward Burns ed il recente Thumbsucker - Il succhiapollice. Come dire, un marchio di qualità.
[fabio melandri]