Conan - The Barbarian 3D
id.

Anno 2011

Nazione USA

Genere avventura

Durata 112'

Uscita 18-08-11

distribuzione
01 DISTRIBUTION

Regia
Marcus Nispel
Sceneggiatura
Thomas Dean Donnelly, Joshua OppenHeimer, Sean Hood
Fotografia
Thomas Kloss
Montaggio
Ken Blackwell
Scenografia
Chris August
Costumi
Wendy Partridge
Musica
Tyler Bates
Produzione
Nu Image Films
Millennium Films
Paradox Entertainment
Interpreti
Jason Momoa, Stephen Lang, Rachel Nichols, Ron Perlman, Rose McGowan

 

Un uovo in bocca ed il primo che tornerà indietro con questo ancora intatto, dopo aver corso tra gli alberi a lungo e senza sosta, aggirando gli ostacoli e stando attento a non incontrare l’avversario, riporterà indietro con se gloria, audacia e forza come conviene ad un vero futuro guerriero cimmero.
Non è un gioco simile alla pesca della mela in un un secchio d’acqua usando solo la bocca e nient’altro di simile ma è solo una delle tante prove alla quale vengono sottoposti i giovani della tribù cimmerica durante la crudele era Hyboriana, per mostrare agli adulti le loro potenzialità di futuri barbari, eroi estremi. Conan non solo riporterà l’uovo sano ma con se trascinerà, lanciandole tra gli adulti che attendono, le teste dei nemici uccisi durante la gara.
Il coraggioso ragazzo costretto ad assistere alla morte del padre durante la distruzione del suo villaggio, diventerà uomo assetato di vendetta contro Khalar Zym il responsabile di tutto, che è ora in cerca di una ragazza dal sangue puro per far tornare in vita la sua diabolica moglie e riunire la famiglia per scopi malefici. Così si formano i gruppi, tra i buoni Conan ormai adulto, un forzuto amico che lo segue fedelmente e la ragazza pura, incontrata per caso. Tra gli antagonisti Zym e sua letale figlia, capace di stregonerie ed un fedele servitore ancora più crudele.
Tra fantasia, sortilegi, innamoramenti e battaglie la storia prenderà forma tutti diretti verso un epilogo prevedibile e anche poco affannoso. Ponti pericolanti, vertiginosi precipizi, mostri e guerrieri nati dalla stregonerie, uccisioni e rapimenti.
Niente di nuovo se pensiamo anche a quante volte abbiamo sentito parlare di Conan. Dal pensatore originale, Robert E. Howard e dai suoi primi racconti del 1932, ai fumetti di Frank Frazetta, al film del 1982 che lancerà l’attuale governatore della California Arnold Schwarzenegger nella sua carriera d’attore, a tante e tante altre apparizioni del gentile barbaro Conan. Toccherà questa volta al muscoloso Jason Momoa (Baywatch, North Shore, Stargate) immerso in scenari bulgari, convincerci che vivere un periodo cinematografico in cui i remake sono all’ordine del giorno, si possano partorire nonostante tutto opere originali che esulano da qualsiasi altro predecessore. Coraggioso, barbaro Nispel.
[silvia langiano]