|
Anno
2012
Nazione
Francia, Italia, Spagna
Genere
comico
Durata
100'
Uscita
10/01/2013
distribuzione
Key Films |
Regia |
Laurent
Tirard |
Sceneggiatura |
Laurent Tirard,
Grégoire Vigneron |
Fotografia |
Denis Rouden |
Montaggio |
Valérie Deseine |
Scenografia |
Françoise Dupertuis |
Costumi |
Pierre-Jean Larroque |
Musica |
Klaus Badelt |
Produzione |
Cinetotal
Kft, Lucky Red S.R.L., Morena Films, France 2 Cinéma,
France 3 Cinéma |
Interpreti |
Gérard
Depardieu, Edouard Baer, Guillaume Gallienne, Vincent
Lacoste, Valérie Lemercier, Fabrice Luchini,
Catherine Deneuve |
|
“Ci
sono dei barbari simpatici (i Galli), dei barbari allo stato
puro, bruti e selvaggi (i Normanni) e dei barbari che sono
il loro esatto opposto e, per molti versi, gente molto più
sofisticata dei Romani (i Bretoni)”.
La descrizione sintetica ma esplicita della pellicola “Asterix
& Obelix al servizio di sua Maestà”
è del regista e sceneggiatore Laurent Tirard. È
il quarto film con protagonisti i due galli più famosi
del cinema. Questa volta siamo nel 50 a.C.. Giulio Cesare
(Fabrice Luchini) è assetato di conquiste:
decide di invadere un'isola collocata ai limiti del mondo
conosciuto, un Paese misterioso chiamato Britannia: l'Inghilterra.
La vittoria sarà rapida e totale, Cesare ne è
certo. Ma... Un piccolo villaggio riesce a resistere, sebbene
le sue forze stiano per esaurirsi. Cordelia (Catherine Deneuve)
Regina della Britannia, invia in Gallia Beltorax (Guillaume Gallienne),
il suo ufficiale più fedele, per chiedere aiuto ad
un altro piccolo villaggio di Galli, noto per la sua tenace
resistenza ai Romani. Qui vivono Asterix (Edouard Baer) e
Obelix (Gérard Depardieu) hanno già un bel da
fare: il capo ha affidato loro il nipote Menabotte, un ragazzo
impertinente appena arrivato da Lutezia, perché lo
aiutino a crescere e a diventare un uomo. E l'impresa appare
ardua. Quando Beltorax arriva per chiedere aiuto, i Galli
gli consegnano un barile di pozione magica. La scorta saranno
Asterix e Obelix. Menabotte si unisce alla spedizione: il
viaggio è un'eccellente occasione per perfezionare
la sua formazione.
Tra battaglie a mani nude e scaramucce militari, la vera novità
è l’utilizzo del 3D. Commenta al proposito Depardieu:
“Devo riconoscere che per dar vita a dei personaggi
dai tratti marcati come quelli di un fumetto e per raccontare
lo spirito di un piccolo villaggio dell Bretannia che resiste
garbatamente a Giulio Cesare, il 3D è assolutamente
adatto”. Cameo non significativi di Filippo Timi, Neri
Marcoré e Luca Zingaretti.
[valentina venturi]
|