Prodotta
da AGR srl in collaborazione con il Comune di Roma
e la Casa del Cinema, la mostra – a cura di
Erika Barresi, Rosalba Celestini e Noemi De Santis
– raccoglie oltre 60 foto in bianco e nero
tra cui una carrellata di 20 ritratti, una Sophia
Loren diciassettenne che cammina per Via Veneto,
Marlon Brando che fa braccio di ferro con Battistoni,
Aldo Fabrizi che divora un supplì, Totò
che scatta una fotografia, l’abbraccio tra
Renato Rascel e Charlie Chaplin.
Tutti i maggiori protagonisti del periodo della
dolce vita romana: il successo delle produzioni
americane, la presenza delle star, le feste, gli
amori introdussero nella società romana di
quel tempo, ancora molto provinciale, desolata ed
affamata, fenomeni di costume che contribuirono
a cambiamenti radicali. Introdussero il sogno e
la speranza. Le riviste illustrate riportavano la
storia di Lucia Bosè che dal bancone della
Rinascente era arrivata al cinema, o quella di Sophia
Loren, Marisa Allasio, Gina Lollobrigida, Anita
Ekberg, tutte ragazze “povere ma belle”
diventate attrici per un colpo di fortuna.
Via Veneto era il salotto buono di Roma, una passerella
di divi, intellettuali, nobili in cerca di notorietà
e sede di lavoro dei paparazzi che scorrazzavano
a piedi o in vespa o come Carlo Riccardi in Topolino
da una strada all’altra, da un locale all’altro.
Egli ritrae tutto questo mondo attraverso immagini
che mettono in evidenza atteggiamenti ed espressioni
legati alla personalità degli artisti, momenti
di vita vissuta a telecamera accesa e spenta. Merita
di essere visto questo tributo a un artista umile
artigiano e servitore del mondo del cinema. Fino
al 30 novembre. [simone
pacini]
Approfondimenti:
Il video della mostra http://www.agrpress.tv/agrpress/page.asp?menu=18
www.carloriccardi.it
www.agrpress.it
www.casadelcinema.it
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