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Retrospettiva
2008: Nanni Moretti |
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La
retrospettiva della 61a edizione del Festival
internazionale del film di Locarno (6-16 agosto
2008) sarà dedicata al regista, attore
e produttore italiano Nanni Moretti.
La rassegna prosegue la tradizione delle grandi
«integrali» di autori contemporanei
realizzate negli ultimi anni dal Festival di
Locarno, alternate a importanti monografie storiche
o a programmi di natura più tematica.
Obiettivo di questi appuntamenti è di
(ri)scoprire l'opera completa di un autore ancora
in attività e i film che l’hanno
influenzato o ispirato, offrendo al pubblico
l'occasione di discuterne direttamente con lui.
Dopo Youssef Chahine, Abbas Kiarostami, Marco
Bellocchio, Joe Dante e più recentemente
Aki Kaurismäki, sarà Nanni Moretti
il protagonista della retrospettiva di quest’anno,
presente al Festival con alcuni dei più
stretti collaboratori.
Il
Festival di Locarno desidera così celebrare
una figura fondamentale del panorama cinematografico
e culturale italiano dell’ultimo trentennio.
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Questa retrospettiva eccezionale vuole essere inoltre
un momento di dialogo e di scambio con un autore di
fama internazionale, un uomo di passione che vive il
cinema a 360 gradi.
L’evento fornirà l’occasione, tanto
ai professionisti quanto al pubblico internazionale
di Locarno, di vedere o rivedere l’insieme dei
lungometraggi realizzati da Nanni Moretti, da Io sono
un autarchico (1976) a Il caimano (2006), oltre ai numerosi
corti, mediometraggi e documentari girati nell’arco
della sua carriera. Saranno inoltre presentati a Locarno
documentari sul regista e materiali pressochè
inediti, tra cui scarti e diari di produzione. Completano
la rassegna tutti i film interpretati da Nanni Moretti
con la regia di altri autori, come Padre Padrone dei
fratelli Taviani (1977), Il portaborse di Daniele Luchetti
(1991) e molti altri. Non mancherà inoltre un
focus sull'attività di Nanni Moretti produttore
e della sua società Sacher Film, che ha promosso
alcuni tra gli autori più significativi del cinema
italiano degli ultimi anni.
A completare l'omaggio che il Festival di Locarno dedica
a Nanni Moretti la sezione «Carte Blanche»,
che prevede la selezione da parte dell'autore di una
decina di film «del cuore».
Come da tradizione la retrospettiva sarà arricchita
da un volume - in coedizione con i Cahiers du cinéma
- che comprenderà, tra le altre cose, interviste
e documenti inediti.
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