E’
da 25 anni che non si vedeva, in Italia, una così
forte concentrazione di grandi registi tedeschi: molti
dei più prestigiosi autori che hanno dominato
la scena del cinema germanico dagli anni Sessanta/Settanta
ad oggi si ritroveranno infatti a Viareggio in occasione
del festival EuropaCinema che nel 2008 festeggia i suoi
primi 25 anni di vita e di attività e che già
nel 1985 aveva dedicato alla Germania un importante
evento intitolato alla “resistenza” del
cinema tedesco di fronte all’offensiva di quello
americano e alla frantumazione della straordinaria esperienza
della FilmVerlag der Autoren.
Dopo
il grande successo fatto registrare dal cinema spagnolo
a EuropaCinema 2007, nel 2008 sarà proprio la
Germania la protagonista assoluta del festival con i
suoi film e con i suoi autori “storici”
e quelli di più recente e recentissima formazione,
ospiti a Viareggio da martedì 15 a sabato 19
aprile.
Si
riconferma così una tradizione che ha sempre
visto il cinema tedesco – da qualche anno in nettissima
ripresa - in prima linea nei programmi della manifestazione
ideata e diretta da Felice Laudadio (che lo scorso anno
ha donato il marchio al Comune di Viareggio che dunque
è ora il promotore diretto di EuropaCinema) con
la collaborazione di Federico Fellini che ne disegnò
il logo e il primo manifesto. Manifesto firmato quest’anno
da Ettore Scola.
Il
festival EuropaCinema è promosso e finanziato
dalla Regione Toscana, Toscana Film Commission e Comune
di Viareggio, ed è sostenuto da: Ministero per
i Beni e le Attività Culturali (Direzione generale
Cinema), Provincia di Lucca, Banca Cassa di Risparmio
di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca con
la collaborazione di German Films, Ambasciata di Germania
in Italia e Goethe-Institut di Roma. Anche quest’anno
main sponsor del festival è Lancia che, fra l’altro,
metterà a disposizione dei cineasti presenti
una flotta di vetture della celebre casa automobilistica
da sempre legata al mondo del cinema. Altri sponsor,
come in passato, saranno le Distillerie Bottega che
assegneranno il Premio Alexander al regista Volker Schlöndorff
e la Plexidea di Viareggio.
Il
cinema tedesco storico
Il
festival ospiterà una retrospettiva di 16 film
diretti dagli autori protagonisti del Nuovo Cinema Tedesco
nato successivamente al celebre Manifesto di Oberhausen
del 1962 che contribuì alla “rifondazione”
della cinematografia germanica. Hanno già dato
conferma della loro presenza a Viareggio: i registi
Michael Fengler, Peter Fleischmann, Reinhard Hauff,
Peter Lilienthal, Edgar Reitz, Volker Schlöndorff,
Rudolf Thome, Margarethe von Trotta, i produttori Ulrich
Felsberg e Dieter Geissler, gli attori Mario Adorf e
Ingrid Caven. Questi i film della sezione retrospettiva,
anche di anni recenti, che verranno proiettati al cinema
Eden, ad ingresso gratuito, alla presenza dei loro autori:
Scene di caccia in Bassa Baviera di Fleischmann; Il
coltello in testa di Hauff; Das Autogramm (L’autografo)
di Lilienthal; Heimat - Fragmente di Reitz; Il tamburo
di latta di Schlöndorff; Der Philosoph di Thome;
Das Versprechen (La promessa) e Rosa Luxemburg di von
Trotta; il film collettivo Germania in autunno, diretto
fra gli altri da Kluge, Reitz e Schlöndorff; il
film-documento Die Nacht der Regisseure di Reitz con
le testimonianze di molti degli autori sopra citati,
la cui edizione italiana è stata curata da Carlo
di Carlo, curatore anche di tutto Heimat di Reitz, presentato
in versione integrale nel 2004 a EuropaCinema (che dal
1984 al 2006 ha ospitato circa 90 film tedeschi).
Sono
inoltre in programma: Nel Regno di Napoli di Werner
Schröter, introdotto dall’interprete Ida
Di Benedetto; Lisbon Story di Wim Wenders introdotto
dal produttore Ulrich Felsberg; Satansbraten (Nessuna
festa per la morte del cane di Satana) di Rainer W.
Fassbinder, introdotto dall’interprete Ingrid
Caven; Aguirre, furore di Dio di Werner Herzog, introdotto
dal produttore Peter Berling; Germania pallida madre
di Helma Sanders-Brahms; Artisti sotto la tenda del
circo: perplessi di Kluge e infine Hitler – ein
film aus Deutschland di Syberberg (opera della durata
di oltre 7 ore che verrà presentato al Centro
Congressi nel pomeriggio di sabato 19 aprile e alla
Casa del Cinema di Roma il 25 aprile in occasione della
Festa della Liberazione).
Agli
“storici” autori e cineasti tedeschi presenti
a Viareggio verrà consegnato il Fellini 8½
Award for Cinematic Excellence.
Il
cinema tedesco contemporaneo
EuropaCinema
2008 presenterà in competizione 7 film di giovani
autori e 3 film fuori concorso, tutti di recentissima
produzione, inediti per l’Italia, che verranno
proiettati ad ingresso gratuito al Teatro Politeama
alla presenza dei loro registi e attori protagonisti.
Una giuria composta dagli spettatori e presieduta dallo
sceneggiatore Giorgio Arlorio (Queimada di Gillo Pontecorvo
con Marlon Brando) assegnerà l’EuropaCinema
Award alla migliore opera di lungometraggio in concorso
che comprende i seguenti film selezionati dal direttore
Laudadio e dal vice-direttore Francesca Pappalardo:
BEAUTIFUL
BITCH di Martin Theo Krieger (Opera seconda,
2007, 103’, drama, anteprima europea). Sarà
presente anche l’attrice protagonista Katharina
Derr
Bica, 13enne rumena che vive in stato di semi libertà,
sfruttata dai suoi aguzzini, cercherà di ritrovare
la libertà.
TRADE
- Willkommen in Amerika di Marco Kreuzpaintner (Opera
terza, 2007, 119’, drama, anteprima italiana).
Sarà presente anche la produttrice Rosilyn Heller.
Il
racconto terribile del mercato dei pedofili americani
e delle bambine messicane rapite e avviate alla prostituzione
e al più feroce sfruttamento.
NACHT
VOR AUGEN (Night before Eyes) di Brigitte Bertele
(Opera prima, 2008, 90', drama, anteprima mondiale)
Drammatica storia del ritorno in patria dall’Afghanistan
di un giovane militare tedesco costretto a fare i conti
con i suoi demoni
WIR
SAGEN DU! SCHATZ (Family Rules!) di Marc Meyer
(Opera Prima, 2007, 99’, black comedy, anteprima
mondiale ). Saranno presenti anche l’attore protagonista
Samuel Finzi, l’attrice Margot Nagel e il produttore
Faysal Omer
Un uomo tenta di “creare” la famiglia perfetta
rapendo varie persone. Potranno queste persone crescere
insieme, pur senza legami di sangue? La felicità
è davvero possibile?
FÜR
DEN UNBEKANNTEN HUND (For the Unknown Dog)
di Ben Reding e Dominik Reding (Opera seconda, 2007,
103’, drama, anteprima italiana)
Bastian, dopo aver commesso un omicidio, scappa e si
unisce ad un gruppo di artigiani di strada che vive
secondo antiche regole di vita semplice ed essenzial
che gli cambierà la vita…
STELLUNGSWECHSEL
(Special Escort) di Maggie Peren (Opera prima, 2007,
97', comedy, anteprima mondiale). Sarà presente
anche l’attore Kostja Ullmann
Commedia che verte sulla precarietà lavorativa
di un gruppo di uomini che decidono di aprire un’agenzia
di accompagnatori per donne in carriera.
NICHTS
GEHT MEHR (Blocked out) di Florian Mischa Boeder
(Opera seconda, 2008, 100', comedy, anteprima mondiale)
Due fratelli compiono un’azione anarchica dopo
l’altra e, ricercati dalla polizia, scappano ad
Hannover. Ma lentamente uno dei due torna in sé
e capisce che la vita che sta vivendo non è la
sua.
Fuori
concorso saranno presentati:
ULZHAN,
ultimo film di Volker Schlöndorff, in anteprima
italiana (2007, 105’)
Tra le infinte steppe dell’Asia Centrale è
nascosto un tesoro che un uomo tenta di scoprire. Privo
di tutto, ma felice per la prima volta in vita sua,
incontrerà strani personaggi lungo la strada:
da un venditore di parole alla bellissima Ulzhan.
e
2 film documentari del 2008 in anteprima mondiale:
GEGENSCHUSS
- AUFBRUCH DER FILMEMACHER (Reverse Shot –
Rebellion of the Filmmakers) di Dominik Wessely
Gli autori del Nuovo Cinema Tedesco rappresentano il
cinema giovane e ribelle del periodo post-Adenauer.
Il documentario descrive il centro gravitazionale del
movimento: il leggendario FilmVerlag der Autoren per
raccontarci un pezzo importante della storia del cinema
tedesco.
AUGE
IN AUGE - EINE DEUTSCHE FILMGESCHICHTE (Eye
to Eye – All about German Film) di Michael Althen
e Hans Helmut Prinzler.
Un viaggio alla riscoperta dei cent’anni del cinema
tedesco. Celebri autori tedeschi ci raccontano i film
che li hanno maggiormente influenzati. Un tributo a
tutto ciò che amiamo del cinema tedesco.
Lezioni
di cinema
Cinque
“Lezioni di Cinema” - in collaborazione
con l’Università di Pisa e a cura del prof.
Lorenzo Cuccu – si svolgeranno dal 15 al 19 aprile
al Cinema Eden. Questo il calendario delle proiezioni
e delle Lezioni, aperte a tutti e ad ingresso libero:
·
Martedì 15 aprile, ore 9: proiezione del film
di Fassbinder “Satansbraten” (112’)
con Ingrid Caven. Ore 11: Lezione con Ingrid Caven e
il produttore (ma anche regista) Michael Fengler. Entrambi
hanno partecipato a molti film scritti e diretti da
Fassbinder. Sarà dunque il grande regista scomparso
il protagonista della Lezione, cui prenderà parte
anche un altro suo produttore, Peter Berling.
·
Mercoledì 16, ore 9: proiezione del film “Das
Autogramm” (92’) di Peter Lilienthal, seguita
dalla sua Lezione.
·
Giovedì 17, ore 9: proiezione del film “Heimat
– Fragmente” (146’) di Edgar Reitz,
seguita dalla sua Lezione.
·
Venerdì 18, ore 9: proiezione del film “Die
Blechtrommel” (142’, Premio Oscar) di Volker
Schlöndorff, seguita dalla sua Lezione.
·
Sabato 19, ore 9: proiezione del film “Das Versprechen”
(115’) di Margarethe von Trotta, seguita dalla
sua Lezione.
Agli
studenti del Corso di laurea triennale in "Cinema
Musica Teatro” e del Corso di Laurea Specialistica
"Cinema, teatro e produzione multimediale"
dell’Università di Pisa che parteciperanno
ad almeno 4 lezioni di cinema, dietro presentazione
di una relazione sul tema di una delle lezioni, verranno
convalidati 3 crediti. All’iniziativa aderisce
anche la cattedra di Letteratura tedesca (corso di laurea
triennale in lingue e letterature straniere) della Facoltà
di Lingue e Letterature straniere dell’Università
di Pisa. E’ prevista la partecipazione di studenti
dei corsi di Letteratura tedesca I e II tenuti dalla
professoressa Giovanna Cermelli.
Recital
di Ingrid Caven
Nella
serata finale di EuropaCinema si esibirà, in
una performance musicale straordinaria, la grande cantante
e attrice Ingrid Caven.
Ingrid
è stata la prima moglie di Fassbinder ed una
delle sue attrici più fortunate in mezzo a una
lunga schiera di donne che gli sono state amiche, complici
e colleghe. Fin da giovane, ha sempre sfoggiato un'eleganza
matura, affrontando temi tabù per il cinema tedesco,
sul palcoscenico e sul grande schermo. Sorella della
cantante lirica Trudeliese Schmidt, trova la sua dimensione
artistica nella recitazione. Si fa, quindi, prima interprete
teatrale entrando nel movimento dell'Antiteatro tedesco,
dove conoscerà il grande regista e autore Fassbinder
e attori e autori quali Hannes Gromball, Ulli Lommel,
William Powell e Katrin Schaake e poi, sempre con questi,
comincerà le prime sperimentazioni di fronte
alla cinepresa.
La
prima opera, sorretta dalla sceneggiatura di Fassbinder,
è il cortometraggio Fernet Jamaica (1969) di
Peter Moland, ma quando Rainer vorrà passare
alla regia delle opere che scrive, Ingrid Caven diverrà
una delle sue attrici-feticcio. Dal sodalizio artistico
nascono pellicole per il grande schermo come L'amore
è più freddo della morte (1969), Il dio
della peste (1970), Perché il signor R. è
diventato matto? (1970), Il soldato americano (1970)
e Il mercante delle quattro stagioni (1972), ma anche
film-tv come Il caffè (1970) e Il viaggio di
Niklashausen (1970). L'unione con Fassbinder termina
nel 1972, ma non impedisce ai due di continuare a lavorare
assieme in Attenzione alla puttana santa (1971), Martha
(1973), Paura della paura (1975), Mamma Kunster va in
cielo (1975) e Il diritto del più forte (1975).
Oltre ad aver lavorato con Fassbinder, la Caven lavora
intensamente con Daniel Schmid che la sceglierà
come protagonista di molte sue opere, quali Questa notte
o mai (1972) e uno dei suoi film migliori, Schatten
der Engel (1976), nel ruolo della prostituta Lily Brest.
L'amico Ulli Lommel usa la sua aria decadente ne La
tenerezza del lupo (1973), mentre la Caven viene reclamata
anche in Francia dove Jean Eustache la inserisce nella
sua pellicola Mes petites amoureuses (1974). Gli ultimi
due film con l'ex marito Fassbinder sono Nessuna festa
per la morte del cane di Satana (1976) e Un anno con
13 lune (1978). Dopo essere stata scelta come membro
della Giuria del Festival di Berlino 1979, partecipa
a film tedeschi inediti in Italia, per tutta la durata
degli anni Ottanta, alternandoli al palcoscenico. Nel
1992, si lascia dirigere dall'amico Schmid in Zwischensaison
e l'anno successivo recita accanto a Catherine Deneuve
in Ma saison préférée (1993) di
André Téchiné. Ne Il tempo ritrovato
(1999) di Raoul Ruiz interpreta una principessa russa.
Attualmente è legata allo scrittore francese
Jean-Jacques Schuhl che le ha dedicato il libro "Ingrid
Caven", vincitore del prestigioso premio letterario
francese Goncourt 2000.
Per
il recital di Ingrid Caven è previsto un biglietto
dal contenutissimo costo di 5 euro fino ad esaurimento
dei posti. I biglietti saranno disponibili presso il
botteghino del Politeama dal pomeriggio di venerdì
18 aprile. Sarà questo l’unico spettacolo
a pagamento di EuropaCinema 2008 che ha abolito ogni
forma di invito, ad eccezione dei cineasti tedeschi
presenti a Viareggio con i loro film.
Fuori
programma
Verrà
presentato il film WOYZECK di Enrico De Angelis (2008),
docente di Germanistica all’Università
di Pisa.
Il
festival
EuropaCinema,
Mostra del cinema europeo ideata e diretta da Felice
Laudadio e realizzata dall’associazione culturale
“C&C-Cultura E Cinema”, è presieduta
da Luciana Castellina; vicedirettore: Francesca Pappalardo;
amministrazione e movimentazione film: Patrizia Prosperi;
responsabile ospitalità: Francesca Campagna;
segreteria: Roberta Vecchio; presentazione serate e
regia riprese tv: Orsetta Gregoretti; catalogo generale:
Adele Dorothy Ciampa; progetto grafico: Alessandra Pasquarelli;
organizzatore generale a Viareggio: Eugenio Biancalana.
EuropaCinema
2008 si avvale della collaborazione del produttore,
scrittore e attore Peter Berling, del regista Carlo
di Carlo, del critico Klaus Eder e del giornalista Umberto
Guidi. Referente del festival per l’amministrazione
comunale di Viareggio è il dirigente del settore
Cultura, Giulio Marlia, esperto di cinema.