Guido
Caprino, è Giulio, un giovane avvocato
di provincia che si ritrova catapultato
in un intrigo internazionale tra Sud America
ed Europa, dove banche d'affari senza scrupoli
approfittano dei disastri ecologici per
arricchirsi. A trascinarlo in questa disavventura
la bella e spietata Cecilia (Carolina Crescentini):
in poche ore Giulio, che non perderà
mai il suo sguardo ironico sulla vita, dovrà
lasciare l’Italia, mettendo ancora
più in crisi il già traballante
matrimonio con Valeria (Maya Sansa). Nel
cast anche la bella Carolina Ramirez e il
carismatico Philippe Leroy oltre a Salvo
Basile, Oscar Borda, Gaetano Bruno, Paolo
Calabresi, Ennio Fantastichini, Nino Frassica,
Marcello Mazzarella, Manuela Morabito, Francesco
Pannofino, Franco Ravera, Marina Rocco e
Michele Venitucci.
“Oggi
un paese non si conquista, si compra: è
la filosofia di uno dei personaggi del film
- dichiara Davide Marengo già regista
di Notturno Bus e, tra l’altro, della
terza stagione della serie di culto, Boris
-. Oggi impadronirsi delle risorse energetiche
dei paesi del Terzo Mondo, non avviene più
con le guerre o colpi di Stato, ma con i
complessi meccanismi della finanza che punta
a conquistarne il controllo. Il pianeta
appartiene a tutti e ogni nostra scelta,
anche la più piccola, conta piu’
di quanto possiamo immaginare. E’
questa la sfida che affronterà il
nostro protagonista.”
“Breve
storia di lunghi tradimenti fa esplicito
riferimento a Queimada di Gillo Pontecorvo
– dichiara Sandro Silvestri che produce
il film –. Gillo ci ha raccontato
i meccanismi del colonialismo ottocentesco
quando il controllo delle ricchezze di una
terra si otteneva con la guerra o organizzando
rivoluzioni, noi torniamo a Queimada a raccontare
il colonialismo finanziario dei nostri giorni.”
Rispetto
al genere, dichiara il regista: "Sarà
un thriller con tanto noir e mistero, ma
anche con un po' di commedia. Adoro il miscuglio
dei generi affrontato con ironia”.
il film è tratto dal romanzo noir
Breve storia di lunghi tradimenti di Tullio
Avoledo (Einaudi Editore), ed è stato
scritto da Davide Marengo, Paolo Logli,
Alessandro Pondi, con Andrea Cotti e Isotta
Toso.
La
direzione della fotografia è di Vittorio
Omodei Zorini, le scene di Tonino Zera,
i costumi di Eva Coen, il montaggio di Patrizio
Marone e le musiche di Massimo Nunzi.
Le
riprese, attualmente in corso in Italia,
termineranno a fine giugno in Sud America
|