Meno
Festival, più Mostra. Questa la parola d'ordine
lanciata in conferenza stampa da Marco Muller per la
presentazione della 63a Mostra Internazionale d'Arte
Cinematografica di Venezia in programma dal 30 agosto
al 9 settembre. Mostra come momento di riflessione,
incontro e scoperta; Mostra come celebrazione di autori
affermati; Mostra come incontro di star e pubblico;
Mostra che sia veicolo di cultura ed intrattenimento.
Oltre
1400 i lungometraggi visionati per arrivare alle 21
anteprime mondiali che si sfideranno in Concorso per
il Leone D'Oro. La parte del Leone la fa gli Stati Uniti
d'America con ben 4 opere in concorso vista l'insistenza
di Brian De Palma di gareggiare con il suo film The
Black Dahlia che aprirà ufficialmente la manifestazione
il 30 agosto. Segue a ruota l'Italia padrona di casa
e tutti gli altri. Inutile giudicare a priori il programma
di questa edizione, che nonostante smentite e dichiarazioni
d'amore e di rispetto, ha dovuto fare i conti con l'ingombrante
neonata Festa del Cinema di Roma. Ad ogni modo in concorso
oltre al già citato De Palma, troviamo Stephen
Frears, l'autore culto Darren Aronofsky, il promettente
Emanuele Crialese, Alain Renais, Johnnie To, Emilio
Estevez, Alfonso Cùaron, Gianni Amelio e per
la prima volta l'Africa fa il suo debutto in concorso.
Grande
attesa l'arrivo al Lido del Maestro premiato con il
leone d'Oro alla Carriera David Lynch che presenterà
la sua ultima e misteriosa creatura INLAND
EMPIRE, mentre fuori concorso ammireremo il World
Trade Center di Oliver Stone accolto calorosamente
in patria e seconda pellicola sull'11 settembre dopo
United 93, il talento del
figlio del grande Miyazaki, Goro con l'animazione Gedo
senki e l'ennesimo Oliveira che dall'alto dei
suoi novant'anni ci dona il seguito morale di Bella
di giorno di Bunuel, Belle toujours.
Ma
troppo lungo ed impossibile elencare qui i tanti film
proposti in questi 10 giorni di cinema, che vi lasciamo
scoprire poco a poco, uno dopo l'altro nelle sezioni
qui di seguito riportate.
Un giro del mondo in 62 lungometraggi per 27 paesi come
Algeria, Austria, Belgio, Brasile, Ciad, Cina, Cipro,
Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna,
Hong Kong, Indonesia, Iran, Italia, Malesia, Messico,
Paesi bassi, Polonia, Portogallo, Russia, Siria, Spagna,
Stati Uniti, Tailandia, Taiwan.
Insomma
altro che Roma... è a Venezia, per ora, la vera
Festa del cinema!