anno 1
numero 0
marzo 2004

Kubrick, Fellini, Jackson e i signori della lobby

[jacopo angiolini]

Mi fanno arrabbiare! Di sicuro Simone dirà che fare arrabbiare me è una cosa semplicissima. Ma figli miei rinnegati… come si fa a scegliere tra due geni? Come si può paragonare Kubrick e Fellini e sperare che sia possibile scegliere facendo una valutazione di merito? Mi piace, non mi piace! Questa è una valutazione possibile, chi sia il migliore no!

Vorrei davvero trovare un paragone, davvero vorrei ma non mi viene, o meglio me ne sono venuti in mente almeno cinque o sei, il problema è che per tutti mi sono trovato davanti allo stesso ostacolo: la diversità.
Considerato questo, qualcuno potrebbe tranquillamente dirmi che la mia è una posizione da vigliacco e che con la scusa della diversità posso schivare facilmente qualsiasi paragone e giudizio, che mi posso tenere in eterno su di un limbo che mi consente di non offendere nessuno e di "gigioneggiare" su tutti. Colossale abbaglio, io mi tengo su questa line solo per quanto riguarda questi due mostri sacri (per davvero) della centenaria storia del cinema… ma lo poteri tranquillamente sostenere anche se si parlasse di attori… provate a pensare a chi è "migliore": Buster Keaton o Totò?
Quando si arriva a certi livelli non si può più giudicare, a meno di non andare a spulciare con la lente di ingrandimento fotogramma per fotogramma e vedere chi ha fatto più errori tecnici… ma davvero vogliamo fare una cosa del genere? Oppure si può cominciare a vedere che ha speso di più… così diamo un bell'Oscar per il miglior film al terzo tempo del Signore degli Anelli… Ora io ammetto di non aver ancora visto Il Ritorno del Re (prometto che mi rifò prima che questo articolo esca) ma ho veduto gli altri due (e mi sono anche piaciuti), e senza voler niente togliere nulla al "povero" Peter Jackson che si è sobbarcato un opera titanica con tutti i rischi che comportava, ma non si può dare un Oscar ad un terzo tempo.
Mi spiace per chi giustifica la cosa dicendo che è stato dato alla trilogia, ma devo rispondere che già un certo George Lucas una trentina d'anni addietro, ed anche di recente ha fatto una cosa "simile" ed anche un certo Zemeckis. Insomma bimbi miei non regge.
La verità è che gli Oscar sono dati secondo un criterio misto, ovvero: quelli minori spesso possono aver a che fare solo con la maestria dei tecnici che ci sono stati dietro… in fondo hanno un importanza relativa ai fini dello show business, chiunque abbia visto la cerimonia dell'Academy sa cosa intendo, ma quelli veramente importanti ho il fondato timore che nella valutazione dei giurati ci stiano, anche se in modo coperto ed indimostrabile, i rapporti che intercorrono con le case di produzione… le lobby. In tutto questo lungo sfogo mi son dimenticato di fare ridere… mi spiace, anche perché il mio ruolo in questa pubblicazione sarebbe quello…: dir male, dir peggio e farlo ridendo, ma datemi retta, se volete ridere, davvero, andate a vedere l'Oscar beccato dal Signore degli Anelli, e quello beccato dal Postino….appunto!