“Ai
miei genitori, Pete e Jean Welsh,
per tutto l'amore e l'aiuto che mi hanno dato”
Tenera e
dolce la dedica del libro di Irvine Welsh, scrittore portavoce
della “Chemical generation”. Successivamente al
successo di Transpotting ed Ecstasy,
Welsh pubblica in Gran Bretagna nel 1995 questa raccolta di
sorprendenti e visionari racconti. Anche in questo libro l’autore,
con il suo stile asciutto ed il suo linguaggio crudo e diretto,
si ripropone come lo scrittore che ha rivoluzionato il modo
di scrivere in Gran Bretagna. Ricco di fantasia, associa il
paradosso allo humor, la satira grottesca al surreale per tratteggiare
uno spaccato crudele della società inglese. Tema fondamentale
in Welsh è l'abisso sociale, morale e fisico dove tutto
collassa, una specie di buco nero che ingoia qualsiasi cosa,
dove l'unico modo per non venire mangiati è sospendersi
nel vuoto o trovare un finale a sorpresa come fa Welsh. Protagonisti
sono sia l'umanità trash già raccontata in Transpotting,
un’umanità degradata, repressa, grottesca, perdente
per destino o per scelta che popola le periferie inglesi; sia
personaggi più improbabili mostrati sempre nella loro
irrealtà però terribilmente verosimili. Uno dopo
l'altro i ventuno racconti stupiscono, divertono, irritano,
senza mai tralasciare i momenti di suspence, il ribaltamento
di ruoli, le situazioni incredibili e drammatiche che fanno
di Welsh ancora una volta un bravo narratore ed un acuto osservatore
della realtà sociale inglese. Le storie che si susseguono
sono varie, ma alla base hanno tutte la stessa violenza e la
stessa disperazione dei propri protagonisti: Acid
House è la storia di un hooligan che a causa di
una pasticca di acido di troppo, dal coma passa al travaglio
rinascendo figlio di una giovane coppia; Eurotrash
è il racconto erotico fra un drogato e una donna matura;
ne I due filosofi due professori
universitari decidono di esporre le proprie teorie in un pub
malfamato, con inevitabile rissa finale. Toke
Newington Blues parla invece di due tossicodipendenti
in carcere. Raggiunge le vette della disperazione il racconto
La causa del Granton Star, storia
di un ragazzo che nello stesso giorno viene cacciato dai genitori,
lasciato dalla ragazza, tolto dalla squadra, trasformato in
una mosca. Tenerone invece racconta
di un ragazzo che non reagisce a niente, vittima della sua donna
e del suo amante. Infine Amsterdam,
una storia dai toni noir con un finale molto inusuale per l'autore
inglese. Acid house è un libro che sicuramente non lascia
insensibile il lettore, un libro trasgressivo e quasi fastidioso
per il linguaggio estremo, le situazioni evocate sulle quali
l’autore porta sempre a riflettere. Welsh usa abilmente
la contaminazione di altri generi come l’horror, il pulp
ed il romanzo sociale, per trovare uno stile inconfondibile
e del tutto suo. Evidenti sono i legami con la musica, lo stesso
Welsh si definisce un musicista mancato ed il titolo The
Acid House richiama infatti un noto genere musicale.
Dal libro è stato tratto il film omonimo diretto da Paul
McGuigan.
[simonetta
cestarelli]
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Irvine
Welsh, esponente di spicco degli scrittori della New British
Generation, si differenzia fra loro per intelligenza,
inventiva linguistica, spietatezza della sua narrazione.
Scozzese di origine, Welsh nasce ad Edimburgo nel 1961,
abbandona la scuola a 16 anni, lavora in modo discontinuo
e si avvicina alle esperienze del mondo della droga. Successivamente
si reca negli Stati Uniti e inizia a collezionare appunti
di viaggio e quindi inizia a scrivere. Torna in Scozia
negli anni ‘80, lavora per L'Edimbourg Council e
completa gli studi alla Herriott-Wat University. Pubblica
il suo primo romanzo nel 1993, Transpotting,
un ritratto livido del mondo dei tossicodipendenti che
accende subito l'interesse del pubblico e della critica.
Il regista Danny Boyle ne trae un film, successivamente
divenuto una cult movie e il romanzo è finalista
per il Booker Prize. A questo primo romanzo seguono La
casa di John il Sordo nel 1997, Acid
House nel 1998, Ecstasy
nel 1999, Il lercio nel 1999,
Tolleranza zero e Colla
nel 2002, ed infine Porno
nel 2003, che riprende dopo anni la vita dei personaggi
di Transpotting. Welsh si
è dedicato anche al teatro con due opere: Headstate
(1998) e You’ll Have Hard
Your Hole (1998). Appassionato di musica ha collaborato
con i Primal Screm e con loro ha realizzato un singolo.
Occasionalmente scrive per The Guardian. |
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