Romeo Castellucci è il protagonista del seminario “L’Alfabeto” venerdì 10 aprile, ore 17 aula Levi – ex vetrerie Sciarra via dei Volsci 122, Roma.
“L’Alfabeto” è un ciclo di seminari d’artista, un progetto di ricerca proposto da cinque giovani artisti internazionali che hanno studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Lione (ENSBA). Ispirato dal titolo della prima serie di opere di Jannis Kounellis, L’Alfabeto evoca la necessità della trasmissione, intesa come migrazione, geografica ma anche generazionale delle forme e delle idee. Il seminario viene introdotto da Valentina Valentini docente presso il dipartimento di Storia dell’arte e spettacolo e direttrice del Centro Teatro Ateneo della Sapienza, Bernhard Rüdiger professore dell’Accademia di belle arti di Lyon(ENSBA) e dall’artista Anaëlle Vanel coordinatrice del ciclo di seminari “L’Alfabeto”. Al centro dell’incontro è il tema della forma tragica nel nuovo millennio come modo di afferrare il presente, la specifica fisionomia per cogliere in esso una peculiare declinazione dei problemi di fondo della condizione umana.
Romeo Castellucci nel 1981 è tra i fondatori della Società Raffaello Sanzio. Realizza spettacoli come autore, regista e creatore delle scene, delle luci, suoni e costumi. I suoi lavori sono stati rappresentati in più di cinquanta nazioni, come autore di un teatro fondato sulla totalità delle arti e rivolto a una percezione integrale. Ha scritto diversi saggi di teoria della messa in scena. Nel 2013 la Biennale di Venezia gli ha conferito il Leone d’oro alla carriera. Il lavoro di Romeo Castellucci rende la presenza dei corpi attiva, l’essenza stessa del teatro.
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