Al Visionario, dal 23 giugno al 31 luglio, la mostra-evento che racconta la storia del leggendario duo pop (le prime superstar occidentali mai sbarcate su un palco di Pechino!)
La storia (anzi: la mitologia) del pop al Visionario di Udine! Stiamo parlando di una mostra-evento in prima internazionale che, attraverso memorabilia, rarità, proiezioni video, film, materiali d’archivio provenienti da tutto il mondo, racconterà una delle band simbolo degli anni Ottanta: gli Wham! di George Michael e Andrew Ridgeley, le prime superstar occidentali a sbarcare in Cina (ricordate il videoclip di Freedom?).
Intitolata, semplicemente, Wham! 30 years later, la mostra nasce da un’idea del collezionista udinese Silvio Toso e dell’Associazione ArteKmZero, e registra la collaborazione del Comune di Udine, del CEC Centro Espressioni Cinematografiche/Visionario, del gruppo Claimax, della Lindsay Anderson Memorial Foundation dell’Università di Sterling e di Eufrasia Multimedia, con il sostegno di vari sponsor tecnici del territorio.
«Siamo orgogliosi di questa mostra – commenta Federico Pirone, assessore alla Cultura del Comune di Udine – che avrà un richiamo internazionale perché lega la nostra città a un grande fenomeno globale quali sono stati gli Wham!. Questa esposizione rappresenta senza dubbio un richiamo forte per Udine, che anche grazie al Far East Film Festival approfondisce ulteriormente il proprio rapporto con l’Oriente. Grazie a questa mostra, dunque, unita alla programmazione del cinema all’aperto, il Visionario si conferma come uno dei luoghi più vitali e originali nel panorama culturale della città e del programma di UdinEstate. Ringrazio quindi l’associazione ArteKmZero e il CEC per aver coinvolto l’amministrazione in questo progetto».
Wham! 30 years later, non va certo dimenticato, ha un fine sociale: la mostra vuole raccogliere fondi per sostenere l’Associazione Luca Onlus che si occupa dei piccoli pazienti in cura presso il Reparto di Emato-Oncologia della Clinica Pediatrica dell’Università di Udine e le loro famiglie (questo il sito ufficiale: www.associazioneluca.it).
Tutte le offerte raccolte durante la manifestazione, che è ad ingresso gratuito e resterà in programma fino al 31 luglio, verranno devolute in beneficenza e, durante la mostra, sarà anche possibile aggiudicarsi i pannelli espositivi, i poster e gli altri materiali promozionali realizzati per l’evento i cui proventi andranno, anch’essi, all’Associazione Luca Onlus.
La mostra vuole ripercorrere le tappe che segnarono il successo della band inglese, uno dei gruppi più amati degli anni ’80, grazie alla musica di successi che fra il 1982 e il 1986 anni, in soli 5 anni di attività del gruppo, arrivarono ai vertici delle hit parade mondiali. Le pareti del Visionario ospiteranno questi 5 anni dagli esordi fino a The Final, il concerto di Wembley che nel giugno del 1986, esattamente 30 anni fa, segnò la data di addio della band con il punto esclamativo. Careless Whisper a Wake Me Up Before You Go Go, da Club Tropicana a Last Christmas, rimangono canzoni che hanno fatto la storia della musica pop e sono ancora vive nell’immaginario di più generazioni.
Dopo i successi di The Life, Music and Style of Freddie Mercury del novembre 2011 (mostra evento sul cantante inglese Freddie Mercury a 20 anni dalla scomparsa), ArteKmZero, prima mostra eco-sostenibile con artisti del territorio del giugno 2013, e Udine Graffiti del giugno 2015 (mostra fotografica sul panorama della street-art cittadina), l’Associazione culturale udinese ArteKmZero ritorna ed è orgogliosa di presentare per l’estate 2016 Wham! 30 years later.
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