Avendo già composto tutti i capolavori possibili, all’età di 37 anni Gioachino Rossini si ritira a vita privata in Francia, dove scrive brani di musica da camera per le serate con gli amici, raccolti sotto l’autoironico titolo di “Péchés de vieillesse”: peccati di vecchiaia. Fra questi anche “Un trenino di piacere”: una delle chicche che Elio accompagnato dal pianista Roberto Prosseda propone all’interno di “Largo al factotum”. Ed è proprio questo spirito “rossiniano” di componimento da salotto che anima lo spettacolo: un divertissement senza pretese, per intrattenere gli amici giocando con la musica “colta”.

Il recital parte dalle classiche arie di Mozart e Rossini e arriva ai brani scritti da Kurt Weill e Brecht per “L’opera da Tre Soldi“, passando per degli orecchiabilissimi intermezzi di canto tradizionale giapponese. Con tutta l’ironica serietà di cui è capace, Elio non si lascia sfuggire l’occasione di intonare a squarciagola un vigoroso «Figa… ro» come sul palco del Teatro Ariston, assieme alle Storie Tese in un Festival di Sanremo di qualche anno fa. In perfetta sintonia con il cantante, il bravo pianista sa stare al gioco, avvalendosi anche dell’insostituibile e fondamentale voltapagine.

Senza alcun apparato scenico di contorno al pianoforte, “Largo al factotum” è un’antologia di brani musicali che non si preoccupa di costruire una drammaturgia, di raccordare i pezzi, introdurli o raccontare la storia che c’è attorno a ciascuno di essi. Più semplicemente è un piccolo concerto che si trastulla nell’accostamento imprevisto, nella dissonanza fra ciò che si canta e ciò che si suona, nell’abbassare ciò che è alto ed innalzare ciò che è basso. È evidente che i protagonisti sul palco sono i primi a divertirsi ed il divertimento è contagioso.

Il meccanismo, che si regge innanzitutto sulla notorietà e simpatia del “factotum” Elio, nella parte finale di composizione “contemporanea” tende ad arrugginirsi e dilungarsi: comunque le risate non mancano, e il volo musical-pindarico rimane gradevole.

TitoloLargo al factotum
InterpretiElio (voce) e Roberto Prosseda (pianoforte)
Durata75'
Genererecital
Applausi del pubblicoRipetuti
In scenaDal 19 al 30 ottobre all'Ambra Jovinelli - Via Guglielmo Pepe 45 - Roma