Nuove Terre – il Festival multidisciplinare di spettacoli dal vivo ideato da Officine Papage con la direzione artistica di Marco Pasquinucci e quella organizzativa di Annastella Giannelli – torna ad animare i borghi della riviera e dell’entroterra ligure tra La Spezia e Genova, per creare un’offerta culturale estiva di qualità rivolta agli abitanti e ai tanti ai visitatori che ogni anno tra luglio e agosto scelgono la Liguria come meta di vacanza, portando il meglio del teatro contemporaneo al di fuori del consueto circuito di settore. Dal 2013 al 2023, undici edizioni hanno permesso al progetto di assumere un carattere sempre più definito e riconoscibile, fino ad affacciarsi sul panorama internazionale, in gemellaggio con una delle più interessanti e quotate realtà della scena portoghese: il Teatro da Garagem di Lisbona diretto da Carlos J. Pessoa, che aprirà il Festival il 15 luglio a Framura con lo spettacolo “Segundo acto”, una liturgia giocosa dedicata alle seconde possibilità che attraversano storia e presente, nella vita degli individui e delle comunità.
“Il Festival Nuove Terre ha compiuto 10 anni e si conferma un punto di riferimento del panorama culturale della Liguria, capace di portare nella nostra regione realtà di grande fascino e le proposte più innovative del teatro contemporaneo – commenta il presidente e assessore alla Cultura della Regione Liguria Giovanni Toti – Un programma all’insegna della varietà e della contaminazione, distribuito tra costa ed entroterra, capace di valorizzare i luoghi e le peculiarità dei borghi che animeranno questa undicesima edizione, arricchendo la già vasta e variegata proposta di eventi che la Liguria può vantare”.
Nel 2023 saranno 8 i comuni della provincia di La Spezia e 2 quelli della provincia di Genova coinvolti: le piazze marine storiche del festival Framura, Bonassola, Deiva Marina, Moneglia e Sestri Levante, e le new entry ‘montane’ confermate anche quest’anno, dopo il successo sperimentato nel 2022, Brugnato, Carro, Levanto, Sesta Godano e Varese Ligure. Tutti gli spettacoli saranno allestiti in luoghi suggestivi, per valorizzare monumenti e paesaggi e trasformarli in palcoscenici speciali. Le location delle performance sono rilette in maniera inedita dagli artisti e restituite alla percezione attraverso un’esperienza extra-ordinaria, in relazione dinamica con l’evento in scena, in un’alternanza di discipline e generi: prosa, teatro ragazzi, teatro acrobatico, teatro di figura, azione performativa itinerante, musica, circo contemporaneo.
Tra il 15 luglio e il 24 agosto il Festival presenterà al pubblico 17 spettacoli, di cui 1 prima nazionale e 3 prime regionali. Drammaturgia contemporanea, multidisciplinarietà, intergenerazionalità, repertorio e novità sono le linee tematiche della programmazione che – dopo l’atteso spettacolo portoghese – continuerà con la comicità dissacrante di Alberto Severi per Teatri d’Imbarco, nell’esilarante “I marziani al mare” con Beatrice Visibelli e Marco Natalucci diretti da Nicola Zavagli (Bonassola – 22 luglio), e l’esplosiva “Sexmachine” di Giuliana Musso (Deiva Marina – 29 luglio). Il 4 agosto si torna a Framura per la drammaturgia visionaria di Irene Serini / If Prana in “Abracadabra”, e a Deiva (6 agosto) con le emozioni e l’ironia di “La felicità è uno schiaffo” della giovane ma già pluripremiata Giorgia Goldin. Dal 7 al 9 agosto si sale tra le colline di Val di Vara: a Varese Ligure con Alice Bossi in “La bianca, la blu e la rossa”, a Brugnato con il sorprendente “Amleto Take Away” di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari, e a Sesta Godano con “Andante”, la performance itinerante di Faber Teatro negli spazzi aperti di Monte Gottero. Si torna a picco sul mare con Serena Balivo e Mariano Dammacco (Premio Ubu 2017 e 2021) con il loro “Spezzato è il cuore della bellezza” (Framura – 10 agosto). La settimana di Ferragosto – momento caldo delle ferie in riviera – si potrà ridere tra pentole e coltelli con Nicola Radaelli in “Macbeth Banquet” (Bonassola – 14 agosto), e ascoltare l’incredibile avventura tra scienza e vita di Maria Curie raccontata da Silvia Montagnini nel suo “Marie” (Levanto – 17 agosto); oppure immergersi nel bagnasciuga della spiaggia di Riva Trigoso con “Acqua”, una nuova produzione firmata La Ribalta Teatro e Officine Papage che ci ricorda con ironia e attenzione quanto siano preziose le risorse del pianeta (Sestri Levante – 18 agosto), ma anche pensare con un sorriso agli impegni lasciati a casa, insieme al giovane poeta slam lanciato da Amici Lorenzo Maragoni e al suo sodale Niccolò Fettarappa in “Solo quando lavoro sono felice” (Deiva Marina – 19 agosto), e chiudere tra le evoluzioni acrobatiche in stile beat generation con il circo contemporaneo di ArteMakìa in “On the Road” (Moneglia – 20 agosto). Tra monti e mare è anche il gran finale: il 23 agosto nell’oasi collinare di Carro – paese d’origine della famiglia Paganini – con i cantastorie del Teatrino Giullare nel riallestimento di “Lettere a un Lupo e Tragedia di Roncisvalle con bestie” di Giuliano Scabia (Premio Ubu 2005 e 2015), e al porticciolo di Framura il 24 agosto con la prima nazionale di Pino Petruzzelli in “Punta del Rospo e altre storie”.
Il programma sarà arricchito ogni giorno da attività collaterali ideate per conoscere meglio il territorio, come l’iniziativa A teatro in biciletta, tra Bonassola e Framura, e favorire l’incontro tra pubblico e protagonisti con le anteprime scherzose del RaccontaFestival® e la Notte con l’artista, che seguirà ogni rappresentazione. Festival Nuove Terre è organizzato da Officine Papage con il sostegno di Regione Liguria, delle Amministrazioni dei territori coinvolti, e della Camera di Commercio Riviere di Liguria e con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo – Maggior sostenitore, e di Fondazione Carispezia. Si ringraziano, Confartigianato Imprese La Spezia, Confindustria La Spezia, Confagricoltura La Spezia, Confcommercio La Spezia,Confesercenti Provincia di La Spezia, CNA La Spezia, Consorzio Operatori Turistici Moneglia.
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