Una partenza che torna ad essere una fine, un inizio che riprende come se non ci fosse stato il giusto abbrivio. E così avanti per dare vita ad un dolore che resta nella pelle, nella carne, nelle viscere proprio come un livido. Eliana Rotella, vincitrice della Biennale College Teatro Drammaturgia Under 40 (2023-2024) torna e mette in scena il suo testo, “Livido” supportata dalle voci e dalla presenza fisica di Marco Cavalcoli e Bianca Cavallotti.
In scena Eco, Narciso e, tra loro, Ovidio Rotella che dà il ritmo al dramma. Ovidio è il nome dato a chi racconta la storia, una storia che ha vissuto davvero. Nel momento in cui parla, Ovidio crea la realtà scenica enunciandola, modificandola, riscrivendola. Eco nella piega del gomito ha una macchia verde: un livido è verde sono passati circa sei giorni dalla contusione. È il segnale dell’inizio del processo di guarigione. È del dopo che Ovidio vuole parlare. Della sopravvivenza, della ricostruzione. Degli infiniti modi che ci immaginiamo per rimanere in vita.
Un esperimento che prende vita mentre diventa spettacolo e che lentamente ma inesorabilmente entra nelle viscere. Come quel livido, quel segno momentaneo che diventa l’unico segno tangibile di una storia senza memoria. L’attesa per l’allestimento sarà ripagata dalla grande sintonia che si è già respirata in questa Mise en lecture.
Titolo | Livido |
Autore | Eliana Rotella |
Adattamento | vincitrice Biennale College Teatro Drammaturgia Under 40 (2023-2024) |
Regia | Fabio Condemi |
Suono | Andrea Gianessi |
Interpreti | Marco Cavalcoli, Bianca Cavallotti, Eliana Rotella |
Durata | 35' |
Produzione | Produzione La Biennale di Venezia |
Anno | 2024 |
Genere | Mise en lecture |
Applausi del pubblico | Ripetuti |
In scena | Biennale Teatro 2024 - giovedì 27 giugno ore 21 Arsenale - Sala d’Armi E |
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