Black Reality (un progetto di formazione, spettacoli, laboratori teatrali e docu-film che nasce nel 2011), propone una mini rassegna di teatro Migrante: sabato 11 e domenica 12 aprile al Teatro Furio Camillo di Roma si svolgono due giorni in cui l’arte, il video e il teatro, dialogano partendo dal principio “Odio gli indifferenti!”.

L’officina di teatro sociale (i bandi regionali) ha prodotto diversi laboratori: Giovanni Greco ha condotto un laboratorio al Centro Sprar Gerini di Rebibbia, Adriano Mainolfi ha lavorato al Teatro del Lido in collaborazione con l’Ex Colonia Vittorio Emanuele, mentre Gianluca Riggi e Valerio Gatto Bonanni lavorano al Teatro Biblioteca Quarticciolo in collaborazione con la Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea.

PROGRAMMA

Sabato 11 ore 21

– L’intervista  (durata 20 min.). Spettacolo di Giovanni Greco con i ragazzi del laboratorio dello SPRAR Gerini/EtaBeta

– Faden Kele – Mi chiamo Birahima (durata 45 min.). Spettacolo di Abou Becken Touré dal libro di A. Kourouma “Allah non è mica obbligato” racconta dei bambini soldato tra Liberia, Costa d’Avorio e Sierra Leone; adattamento e regia di Paola Surace; musiche di Giulio Candido e Patrizia Conversi

Black Reality presenta VideoTutorial per migranti (durata 7 min.); progetto di Valerio Gatto Bonanni, Gianluca Riggi, Flavio Ciancio; con John Chinedu, Edilson Araujo, Mohamed Kamara, Shaon Kalpo

Domenica 12 ore 18

– Enea’s journey – Le sirene (durata 35 min.). Spettacolo di Gianluca Riggi e Flavio Ciancio, con i ragazzi del laboratorio del Teatro del Lido di Ostia

– L’intervista (durata 20 min.) Spettacolo di Giovanni Greco, con i ragazzi del laboratorio dello SPRAR Gerini/EtaBeta

– Black Reality presenta VideoTutorial per migranti (durata 7 min.). Progetto di Valerio Gatto Bonanni, Gianluca Riggi, Flavio Ciancio, con John Chinedu, Edilson Araujo, Mohamed Kamara, Shaon Kalpo