Massimo Bottura at Francescana at Maria Luigia_credits Marco Poderi

Il Teatro Regio di Parma e gli International Friends of Festival Verdi annunciano che il 28 aprile al Metropolitan Club di New York avrà luogo l’International Friends of Festival Verdi Spring Gala. Per il Teatro Regio di Parma e il suo territorio la serata (originariamente programmata per il 2020) rappresenterà una fondamentale occasione per accrescere l’attenzione del pubblico americano verso le eccellenze culturali, imprenditoriali ed enogastronomiche italiane.

 
I 150 ospiti presenti potranno partecipare ad una presentazione in anteprima del XXII Festival Verdi (settembre-ottobre 2022, in allegato) e prendere parte ad una cena di gala ideata e preparata dallo chef Massimo Bottura, che presenterà un menù creato appositamente per l’occasione per valorizzare le eccellenze del territorio parmigiano. La serata vedrà l’esibizione del soprano Eleonora Buratto, che sarà presente insieme al Maestro Riccardo Frizza, protagonista al XXII Festival Verdi sul podio di Simon Boccanebra, e a Davinia Rodriguez. Nel corso della serata inoltre avrà luogo una silent e live auction con Brook Hazelton, celebre banditore di Christie’s che metterà all’asta articoli realizzati dai laboratori di sartoria e scenotecnica del Teatro ed esperienze esclusive che intendono svelare e far vivere al pubblico internazionale il prestigio, la cultura e la storia del nostro nel territorio. 
Al Gala prenderanno parte Fabrizio Di Michele Console Generale d’Italia a New York, Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e Presidente della Fondazione Teatro Regio di Parma, Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma e Direttore artistico del Festival Verdi, James E. Miller, Presidente degli International Friends of Festival Verdi. Il Festival Verdi da oltre vent’anni celebra e promuove il genio di Giuseppe Verdi in Italia nelle terre in cui il Maestro è nato e vissuto, Parma e Busseto – dichiara Anna Maria MeoRecentemente premiato quale Best Festival agli International Opera Awards a Londra, negli ultimi anni ha goduto di risultati artistici importanti che lo hanno ricollocato nel contesto internazionale cui un Artista come Giuseppe Verdi ha diritto. L’avere stretti accanto a noi dei mecenati americani appassionati e fieri sostenitori del Festival è per noi ragione di grande orgoglio e ci impone di manifestare profonda gratitudine a tutti gli associati e soprattutto a James Miller che non solo non ha fatto mancare il sostegno al festival in questi anni difficili, ma ha voluto incrementarlo quando la pandemia ha fatto sentire i propri effetti sulla nostra attività“.