Locandina Recitardanzando2014L’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio presenta Recitardanzando 2014, la rassegna di danza contemporanea che si svolge al Teatro Furio Camillo a partire dal 31 ottobre con un programma dedicato a compagnie affermate sul territorio nazionale e impegnate nella ricerca di nuovi linguaggi e stili coreografici. Tutto ruota intorno al corpo, centro sublime della scena, snodo della pluralità di linguaggi, contenitore unico d’informazioni, attrattore di molteplici idiomi, della classicità, dell’innovazione e della contemporaneità.
Attraverso questo progetto l’A.T.C.L., con il supporto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Lazio, porta avanti il suo impegno nel sostenere questa disciplina in maniera organica, nell’obiettivo di tessere una solida trama per inquadrare “l’evento” danza in tutta la sua complessità.

31 OTTOBRE 2014 – ore 21 Compagnia Atacama
COME UN BAMBINO ABBANDONATO NELLO SPECCHIO DELL’ARMADIO
Un viaggio nel corpo, attraverso il quale esistiamo, siamo qui, abbiamo una base e un peso, sensore, messaggero, veicolo, memoria, prodigo di sorprese, con tutte le sue mirabili scoperte, con le sue grandezze e le sue miserie ci unisce e rende simili, come grandiose e vulnerabili creature umane. Abitare la sorpresa del primo sguardo, della prima percezione di una sensazione o di un’emozione, la scoperta di una parte di noi come funziona e come ci fa sentire.

1/2 NOVEMBRE 2014 – ore 21:00 e ore 18:00 Compagnia Opus Ballet
IL LAGO DEI CIGNI
Il Lago dei Cigni, uno dei più famosi e acclamati balletti del XIX secolo, musicato da Pëtr Il’ič Čajkovskij, indagato attraverso la danza contemporanea: le coreografie di Loris Petrillo per i danzatori della Compagnia Opus Ballet, diretta da Rosanna Brocanello, in una complessa operazione di riattualizzazione dell’opera e di riscoperta del suo nucleo originale e centrale. L’intenzione è di rivoluzionare il modo di leggere il Classico attraverso il Contemporaneo, partendo dal mito per ritrovarne le radici e i legami con l’uomo, oggi; il Contemporaneo attraverso il mito diventa favola, che si trasforma in Racconto Danzato. Da questo è partito il coreografo Loris Petrillo con i danzatori della Compagnia Opus Ballet lavorando all’interpretazione di una danza concreta e fisica, dove ciò che spinge l’azione è il movimento istintivo e puro. Un’operazione che mira a svelare il visibile dell’opera, nascosto dalle infinite interpretazioni e letture, alla ricerca del concetto dietro il racconto.