X & Y – Nella mente di Anna

la locandina

X & Y – Nella mente di Anna è la storia della stessa regista, nonché attrice e artista Anna Odell che esplora i confini dell’identità di genere, a cavallo tra l’esperimento sociale e sociologico. Odell (suo il film The Reunion) insieme all’attore svedese Mikael Persbrandt, prototipo dell’uomo Alfa che deve essere demolito o ridimensionato, sono simboli entrambi dell’X e Y del titolo.

I due invitano otto attori del Nord Europa a prendere parte al loro esperimento: devono comportarsi, nel teatro di posa allestito come fosse una stanza, interpretando gli alter ego di Odell e Persbrandt, senza mia uscire da quel ruolo per alcune settimane di riprese. «Quando faccio un film” – spiega la regista – voglio scoprire qualcosa della nostra realtà. Voglio andare a svelare le verità delle altre persone – non solo la mia – ed essere il più libera possibile di scoprire come pensano gli altri. La caratteristica che accomuna i film The Reunion e X & Y – Nella mente di Anna è il mio modo di indagare certi temi, ma stavolta mi sono concessa di scherzare di più. Soprattutto perché ho messo in campo le opinioni di altre persone su me stessa e Mikael Persbrandt: l’Artista e l’Attore. (…) In X&Y c’è molto di reale. E questa realtà l’abbiamo resa sicuramente un po’ più folle».

Siamo in un film al confine tra l’arte performativa e il cinema – con il grande riferimento culturale di Lars von Trier – che sulla scena diventa una vera e propria indagine dell’identità femminile e maschile. Bello vedere una donna al comando e anche scoprire come si possano alterare e alternare i ruoli.