Una bella sorpresa. “Tito e gli alieni” è un film ben fatto, ben girato e interpretato al punto giusto, senza strafare né palesare un eccessivo bisogno di fare bene. Mastandrea su tutti spicca per spontaneità, credibilità e una capacità inaspettata di passare dal napoletano (dosato e credibile), all’americano (sussurrato e con accento adeguato alle origini italiane). Al suo fianco i giovanissimi Chiara Stella Riccio e Luca Esposito che diventano in scena Anita di sedici anni e Tito di sette. E sarà l’origine napoletana, sarà che sono giovani e volenterosi, ma sul grande schermo non deludono.
Tutto ruota attorno al tema del ricordo e della paura della morte, ma ambientato in un presente proiettato nel futuro, tra casette a forma di iglù gonfiabili (ottimo il lavoro dello scenografo Paki Meduri), ragazze che organizzano matrimoni spaziali (una deliziosa Clémence Poésy nella parte di Stella) e computer che si rifanno ad Al 2000 ma con un pizzico di leggerezza che mancava in Kubrick. «È una storia piccola – racconta la regista, che con “Tito” ha vinto il Premio Ettore Scola per il miglior regista al Big&st 2018 – di gente sospesa, sperduta in un luogo immenso: l’Area 51, il posto misterioso dove si dice che vivano gli alieni. Una terra desolata dove la Luna dell’Orlando Furioso, un luogo dove l’Umanità ritrova quello che ha perduto».
“Tito e gli alieni” è una favola e come tutte le favole è condita da lieto fine, leggere tensioni e dialoghi scoppiettanti. C’è tutto in questa regia che racconta un pezzo di vita del Professore (Mastandrea), un scienziato che vive isolato dal mondo nel deserto del Nevada, vicino all’Area 51. L’arrivo improvviso dei nipoti napoletani sconvolge i suoi piani che in un primo momento sembrano non dover cambiare, ma alla fine i due diventano la sua nuova vita. Romantico al punto giusto, comico al punto giusto, leggero al punto giusto. “Tito e gli alieni” è un film da godere armati di pop corn e voglia di trascorrere ore spensierate, con l’arrivo anche di una lacrimuccia inattesa.
Titolo italiano | Tito e gli alieni |
Titolo originale | id. |
Regia | Paola Randi |
Sceneggiatura | Paola Randi, Massimo Gaudioso, Laura Lamanda |
Fotografia | Roberto Forza, Guido Michelotti, Francesco Scazzosi |
Montaggio | Desideria Rayner |
Scenografia | Paki Meduri |
Costumi | Maria Rita Barbera |
Musica | Giordano Corapi e Fausto Mesolella |
Cast | Valerio Mastandrea, Clémence Poésy, Gianfelice Imparato, Chiara Stella Riccio, Luca Esposito |
Produzione | Bibi Film |
Anno | 2017 |
Nazione | Italia/Francia |
Genere | Commedia |
Durata | 92' |
Distribuzione | Lucky Red |
Uscita | 07 Giugno 2018 |
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