Tra gli anni Venti e Trenta Stefan Zweig è stato uno degli scrittori più famosi del mondo: autore di numerosissime novelle, i suoi libri furono bruciati dai nazisti nel 1933. Si suicidò in Brasile, dove era fuggito in esilio, nel 1942.
Il suo “Il mondo di ieri” è la fonte che ha ispirato “Grand Hotel Budapest”, geniale pellicola di Wes Anderson, che ha conquistato l’Orso d’Argento all’ultimo Festival di Berlino. Il Grand Hotel Budapest è un’antica struttura dal fascino patinato, nella fiabesca Repubblica di Zubrowka. Meta di altolocate signore, l’albergo di lusso è gestito da Monsieur Gustave H. (Ralph Finnies), il miglior concierge che si possa desiderare. Un omicidio, un furto e infine la guerra sconvolgeranno la tranquillità di quel luogo fino ad allora incantato.
Wes Anderson, supportato da una fotografia, da scenografie e da costumi maestosi (anche Fendi tra i collaboratori di Milena Canonero, per la realizzazione delle pellicce), confeziona un vero gioiello, in cui perdersi per un paio d’ore col desiderio di non ritrovarsi più.
Se la trama non è che un pretesto, assolutamente divertente, per far entrare in scena una girandola infinita di personaggi (presenti praticamente tutti gli attori feticcio del regista, da Bill Murray a Owen Wilson), Anderson si avvale di una regia fantasmagorica, fatta di molti zoom, movimenti della macchina da presa a schiaffo, in cui le inquadrature si reggono tutte su una costruzione minuziosa e un equilibrio perfetto tra figure e costruzioni. E dove a primeggiare, su tutto, è un utilizzo dei colori complementari, a dir poco sublime.
Dialoghi scintillanti, strizzate d’occhio divertite ai patiti di storia dell’arte e un conversare complice e amichevole con lo spettatore fanno di questo Anderson un autore sì riconoscibilissimo per stile e poetica, ma anche pronto a duettare con i suoi collaboratori per il piacere assoluto di chi guarda.
Da vedere e rivedere, per godere dei tanti dettagli e particolari disseminati qua e là.
Titolo italiano | The Grand Budapest Hotel |
Titolo originale | id. |
Regia | Wes Anderson |
Sceneggiatura | Wes Anderson |
Fotografia | Robert Yeoman |
Montaggio | Barney Pilling |
Scenografia | Anna Pinnock |
Costumi | Milena Canonero |
Musica | Alexandre Desplat |
Cast | Ralph Fiennes, F. Murray Abraham, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Harvey Keitel, Jude Law, Bill Murray, Edward Norton, Saoirse Ronan, Jason Schwartzman, Léa Seydoux, Tilda Swinton, Tom Wilkinson, Owen Wilson |
Produzione | American Empirical Pictures, Indian Paintbrush, Scott Rudin Productions, Studio Babelsberg |
Anno | 2014 |
Nazione | USA |
Genere | Commedia |
Durata | 100' |
Distribuzione | 20th Century Fox |
Uscita | 10 Aprile 2014 |