Chi la fa l’aspetti. Si potrebbe riassumere così il nuovo film di Carlo Verdone “Si vive una volta sola” e che racconta di un quartetto di medici abili in sala operatoria e inaffidabili nella vita privata. Si tratta del professor Umberto Gastaldi (Carlo Verdone), la strumentista Lucia Santilli (Anna Foglietta), l’anestesista Amedeo Lasalandra (Rocco Papaleo) e il secondo chirurgo Corrado Pezzella (Max Tortora).
L’equipe chirurgica si ritrova a dover gestire la malattia di uno dei quattro. A questo problema si aggiungono storie familiari solo sfiorate e sfacciati Product Placement. Un film non riuscito il 27esimo di Verdone, che nonostante l’evidente affiatamento tra gli interpreti (Max Tortora su tutti), lascia interdetti, tra troppe evidenze fisiche alla cinepanettone (all’ennesima ripresa sul lato b di Mariana Falace qualche dubbio su chi sia alla regia viene), alcune scene divertenti, e troppe inutilmente cariche di voglia di esserlo.
Titolo italiano | Si vive una volta sola |
Titolo originale | id |
Regia | Carlo Verdone |
Sceneggiatura | Carlo Verdone, Giovanni Veronesi, Pasquale Plastino |
Fotografia | Giovanni Canevari |
Montaggio | Pietro Morana |
Scenografia | Giuliano Pannuti |
Costumi | Tatiana Romanoff |
Musica | Michele Braga, Tommy Caputo |
Cast | Carlo Verdone, Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Max Tortora, Mariana Falace, Sergio Muniz. |
Produzione | Filmauro |
Anno | 2020 |
Nazione | Italia |
Genere | Commedia |
Durata | 106' |
Distribuzione | Vision Distribution |
Uscita | 26 Febbraio 2020 |
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