La storia è vera, il protagonista è bravo e la vicenda scorre veloce e piacevole.
“Parlami di te” (ma il titolo originale “Un uomo stressato” è davvero molto più calzante) è la commedia dolce amara ispirata al libro “J’étais un homme pressé: AVC, un grand patron témoigne” di Christian Streiff, ex CEO di Airbus e del gruppo PSA. Nell’autobiografia Streiff racconta la sua malattia e la lenta convalescenza. Fabrice Luchini è bravo, convincente nella prima parte in cui è un manager completamente assorbito dal lavoro, credibile quando si ammala e tenta con tutte le sue forze di rimanere “in sella”, al vertice di una società automobilistica e empatico quando capisce che è il caso di rimettersi in discussione e parte per il cammino di Santiago di Compostela.
Al suo fianco dei comprimari di tutto rispetto, dalla cuoca alla logopedista passando per la figlia trascurata ma vigile e gentile. Non ci sono drammi, non ci sono tragedie e nessuno si fa male. Vedendo il film si scopre solamente quanto sia normale, facile e inevitabile ammalarsi e come sia bello lasciarsi aiutare. Si esce dalla sala rasserenati e con un sorriso di stupore stampato sul viso.
Titolo italiano | Parlami di te |
Titolo originale | Un Homme Pressé |
Regia | Hervé Mimran |
Sceneggiatura | Hervé Mimran |
Fotografia | Jérôme Alméras |
Montaggio | Célia Lafitedupont |
Costumi | Emmanuelle Youchnovski |
Cast | Fabrice Luchini, Leïla Bekhti, Rebecca Marder, Igor Gotesman, Clémence Massart, Frédérique Tirmont, Yves Jacques, Micha Lescot, Fatima Adoum, Louise Loeb, Geoffroy De La Taille, Alexia Séféroglou |
Produzione | Albertine Productions |
Anno | 2018 |
Nazione | Francia |
Genere | Drammatico |
Durata | 102' |
Distribuzione | Bim Distribuzione e Movies Inspired |
Uscita | 21 Febbraio 2019 |
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