Charles e Nanette Hanson hanno cresciuto i loro figli come si deve. Andy, il maggiore è innamorato della bella moglie Gina, e guadagna un superstipendio come dirigente di una grande azienda. Hank, il più giovane, adora la figlia e sta cercando la maniera per poterla iscrivere ad un’esclusiva scuola privata.
Ma Andy riesce a mantenere uno stile di vita stravagante e il dispendioso vizio della droga solo attingendo alle casse della sua società e pur amando la moglie, il suo matrimonio vacilla. La società nella quale lavora sta per essere oggetto di un’accurata revisione contabile da parte di un revisore esterno e lui è il responsabile del settore finanziario. La sua vita sta per andare in fumo e lui è disperato. Anche Hank ha i suoi piccoli problemi finanziari. E’ in ritardo con il pagamento degli alimenti, beve troppo e ha una relazione… con la moglie del fratello.
Andy escogita un piano che dovrebbe risolvere tutti i loro problemi, se non altro quelli economici. Hank rapinerà la gioielleria dei genitori la mattina presto quando in negozio c’è solo la commessa addetta all’apertura. Lei non saprà mai chi è stato a rapinarla, mamma e papà intascheranno i soldi dell’assicurazione, loro venderanno i gioielli rubati e alla fine saranno tutti felici e contenti.
Spaventato all’idea di commettere il furto da solo, Hank ingaggia un ladro punk, Bobby, un tizio che vede spesso al pub, il quale sarà l’autore materiale della rapina mentre lui farà il palo in auto.
Ma Bobby tira fuori la pistola e quella che si trova davanti non è la commessa …
Onora il padre e la madre è un thriller dai ritmi dilatati, sviluppato intorno alle relazioni tra i personaggi piuttosto che sull’azione. Questa è frantumata, ripresa, ripetuta, rivisitata dai diversi punti di vista dei singoli personaggi, in un continuo accumulo di dettagli e particolari che vanno a comporre e chiarire il quadro generale dell’azione. Sidney Lumet, grande vecchio del cinema americano (La parola ai giurati, Serpico, Quel pomeriggio di un giorno da cani) costruisce un film lucido, raffinato, stilisticamente impeccabile, accompagnandoci attraverso uno sguardo fisso ed impietoso all’interno della natura umana fatta di avidità, tradimenti, sensi di colpa ed implacabili vendette. E come dicono gli irlandesi, se siamo tutti peccatori è meglio arrivare in Paradiso mezz’ora “prima che il Diavolo si accorga che siamo morti” come recita il bel titolo originale.
Titolo originale | Before The Devil Knows You're Dead |
Regia | Sidney Lumet |
Sceneggiatura | Kelly Masterson |
Fotografia | Ron Fortunato |
Montaggio | Tom Swartwout |
Scenografia | Christopher Novak |
Costumi | Tina Nigro |
Musica | Carter Burwell |
Cast | Philip Seymour Hoffman, Ethan Hawke, Marisa Tomei, Albert Finney, Rosemary Harris, Michael Shannon, Aleksa Palladino, Amy Ryan |
Produzione | Unity Productions, Linsefilm Ltd. Production |
Anno | 2007 |
Nazione | USA |
Genere | Drammatico |
Durata | 123' |
Distribuzione | Medusa Film |
Uscita | 14 Marzo 2008 |
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