“A lui sembrava completamente ridicolo avere degli attori inglesi e farli parlare con accento russo”.
È ciò che dice lo sceneggiatore David Fare a proposito del cast russo di “Nureyev – The White Crow” voluto espressamente dal regista Ralph Finnies nel press book consegnato prima della proiezione stampa. Proiezione stampa avvenuta nella versione doppiata in italiano. Ed è sembrato proprio ridicolo sentire sofisticati attori russi parlare con accento italiano…
È solo la premessa necessaria per dire che il giudizio su“Nureyev – The White Crow” non può quindi essere obiettivo, ma condizionato da un evidente appiattimento espressivo, dovuto al doppiaggio.
Il film racconta parte della vita del leggendario ballerino Rudolf Nureyev fino alla richiesta di asilo politico avvenuta a Parigi nel 1961. Tre piani temporali s’intrecciano: l’infanzia caratterizzata dalla figura materna, la formazione accademica e erotica avvenuta a Leningrado nei secondi anni ’50 e appunto la prima tournée svoltasi a Parigi.
La sensazione è quella di un film convenzionale, un’illustrazione ricercata priva di mordente. Di Nureyev si intuisce la spigolosità (se non antipatia) del personaggio ma (soprattutto per i profani) non se ne percepisce la grandezza artistica. E anche la dimensione storica così interessante tra comunismo, mondo Occidentale e sentori di guerra fredda, rimane un po’ sullo sfondo quasi si fosse timorosi di affrontare l’argomento.
Un buon finale in cui all’improvviso lo stile vira verso una spy story intrisa di commedia: da una parte riscatta il film, dall’altra costituisce un motivo di rimpianto. Quello di aver trovato la giusta dimensione narrativa troppo tardi.
Titolo italiano | Nureyev - The White Crow |
Titolo originale | The White Crow |
Regia | Ralph Fiennes |
Sceneggiatura | David Hare, Julie Kavanagh |
Fotografia | Mike Eley |
Scenografia | Christelle Maisonneuve |
Musica | Ilan Eshkeri |
Cast | Oleg Ivenko, Adèle Exarchopoulos, Chulpan Khamatova, Ralph Fiennes, Aleksey Morozov, Raphaël Personnaz, Olivier Rabourdin, Ravshana Kurkova, Louis Hofmann, Sergei Polunin, Zach Avery, Mar Sodupe |
Produzione | BBC Films, Magnolia Mae Films e Metalwork Pictures |
Anno | 2018 |
Nazione | Gran Bretagna |
Genere | Drammatico |
Durata | 122' |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Uscita | 27 Giugno 2019 |
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