C’è sempre tempo per recuperare agli errori commessi. E con diciassette anni di ritardo, torna al cinema “Memorie di un assassino – Memories Of Murder“, il film d’esordio del regista sudcoreano Bong Joon-ho. Il recupero nasce sulla scia del successo (meritatissimo) di critica e pubblico del recente “Parasite“, vero collezionista di premi.
In Corea del Sud, nella seconda metà degli anni Ottanta in una piccola cittadina di campagna si susseguono una serie di omicidi di donne, barbaramente uccise. La polizia brancola nel buio, con le indagini portate avanti dal detective Park (un fantastico Song Kang-ho, il padre in Parasite, qui visibilmente più giovane e magistralmente espressivo), alla ricerca della soluzione e del colpevole.
Anche se il tema del serial killer ricorda “Seven”, qui c’è più analisi introspettiva sui personaggi (senza una vera conclusione). Si tratta di un esordio dietro la cinepresa da brividi per bravura e precisione chirurgica nel descrivere la discesa negli inferi umana. E proprio perché umana, senza soluzione.
Titolo italiano | Memorie di un assassino - Memories of Murder |
Titolo originale | Salinui chueok |
Regia | Bong Joon-ho |
Sceneggiatura | Bong Joon-ho, Kim Kwang-Rim, Shim Sung Bo |
Fotografia | Kim Hyeong-gyu |
Montaggio | Kim Seon Min |
Scenografia | Ryu Seong-hie |
Costumi | Yu Seong-hie |
Musica | Taro Iwashiro |
Cast | Song Kang-ho, Sang-kyung Kim, Roe-ha Kim, Song Jae-ho, Hie-bong Byeon, Seo-hie Ko, No-shik Park, Hae-il Park, Jong-ryol Choi, In-seon Jeong, Jeon Mi-seon, Ha-kyeong Kim, Lee Jae-eun, Young-hwa Seo, Ji-ru Sung |
Produzione | Cha Seoung-Jae, Kim Moo Ryung, No Jong-yun |
Anno | 2003 |
Nazione | Corea del Sud |
Genere | Drammatico |
Durata | 129' |
Distribuzione | Academy Two |
Uscita | 13 Febbraio 2020 |
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