C’è poco da dire rispetto al nuovo film di Roman Polański: una lezione di cinema. La storia è quella del cosiddetto “Affaire Dreyfus”, una vicenda di antisemitismo che ha fatto sprofondare la Francia di fine Ottocento nella vergogna e nel ridicolo. Uno stile classico e maestoso (di cui la scena iniziale del declassamento militare di Dreyfus ne è il compendio formale), costumi e scenografia impeccabili, attori sobri e ispirati compongono nell’insieme una ricostruzione storica e morale, densa di passione civile che inchioda lo spettatore allo schermo col suo ritmo lento, avvolgente, inesorabile.
I due piani, l’eleganza della messa in scena e la forza della denuncia, si fondono nel respiro narrativo. Nulla viene tralasciato: l’accuratezza degli interni, la credibilità dei personaggi, l’orrore di una storia dove nessuno si salva: i politici, l’esercito, il popolo.
Tre note, slegate tra di loro, per concludere.Per gli amanti di Hitchcock, come il maestro inglese, Polański si diverte con una apparizione lampo. In quale scena?
Per capire quanto l’affare Dreyfus abbia permeato la società intellettuale, un testo imprescindibile è la Recherche proustiana nella quale gli echi della vicenda influenzano a seconda delle pregiudiziali e delle convenienze culturali i salotti aristocratici e culturali del tempo.
Per ultimo il titolo originale è “J’accuse”. Quello italiano “L’ufficiale e la spia” oltre a essere immotivato e scialbo, indica due cose: o la scarsa attitudine allo spettacolo di chi l’ha imposto, oppure la bassa considerazione in cui è tenuto il pubblico italiano per il quale non solo il “J’accuse” di Zola non evoca niente, ma essendo un’espressione straniera potrebbe risultare respingente…
Titolo italiano | L'ufficiale e la spia |
Titolo originale | J'accuse |
Regia | Roman Polański |
Sceneggiatura | Robert Harris, Roman Polański |
Fotografia | Paweł Edelman |
Montaggio | Hervé de Luze |
Scenografia | Jean Rabasse |
Costumi | Pascaline Chavanne |
Musica | Alexandre Desplat |
Cast | Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner, Grégory Gadebois, Hervé Pierre |
Produzione | Légende Films, RP Productions, Gaumont, France 2 Cinéma, France 3 Cinéma, Eliseo Cinema, Rai Cinema |
Anno | 2019 |
Nazione | Francia, Italia |
Genere | Drammatico |
Durata | 126' |
Distribuzione | 01 Distribution |
Uscita | 21 Novembre 2019 |
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