Dentro il centro associativo “La Masseria” a Ponticelli, periferia di Napoli, dei volontari cercando di migliorare la vita di bambini alle prese con il degrado e le logiche mafiose. Giovanna (Raffaella Giordano, danzatrice e impeccabile nella parte) è la proprietaria nonché colei che gestisce la masseria, in accordo con la scuola lì vicino. Un luogo protetto ma aperto a tutti, in cui i bambini possono crescere e giocare dopo le ore di attività scolastiche, creature a rischio, che potrebbero finire precocemente a far parte della manovalanza camorristica.
Un posto la cui regola è accogliere e mai scacciare. “L’intrusa” che dà il titolo alla pellicola è Maria (Valentina Vannino), giovane moglie di un camorrista arrestato per omicidio, che trova rifugio e si insedia in un monolocale situato nel centro. La presenza della donna, con due figli, mette a repentaglio l’atmosfera spensierata della Masseria. Le madri dei bambini sono inquiete, ma è a Giovanna che spetta l’ultima parola. Maria va accolta o allontanata?
Difficile non parteggiare per Giovanna, nonostante la scelta sia ardua e comporti il crollo di tutti i suoi ideali. Lei resta ferma, granitica e attende che gli eventi facciano il loro corso. Presentato a Cannes 70 nella “Quintane des Réalisateurs”, “L’intrusa” è la seconda pellicola di Di Costanzo, documentarista il cui primo lungometraggio di finzione “L’intervallo” è stato presentato anch’esso con successo al Festival di Venezia del 2012.
«L’intrusa – racconta nelle note di regia Di Costanzo – è un film con la camorra ma non è un film sulla camorra; un film su chi ci convive, su chi giorno per giorno cerca di rubargli terreno, persone, consenso sociale, senza essere né giudice né poliziotto. La quasi totalità degli interpreti è costituita da attori non professionisti o poco conosciuti, scelti tra persone molto vicine all’universo raccontato». Come si dice, la speranza deve essere l’ultima a morire…
Titolo italiano | L'intrusa |
Titolo originale | id. |
Regia | Leonardo Di Costanzo |
Sceneggiatura | Leonardo Di Costanzo, Maurizio Braucci, Bruno Oliviero |
Fotografia | Hélène Louvart |
Montaggio | Carlotta Cristiani |
Scenografia | Luca Servino |
Costumi | Loredana Buscemi |
Musica | Marco Cappelli, Adam Rudolph |
Cast | Raffaella Giordano, Valentina Vannino, Martina Abbate, Anna Patierno, Marcello Fonte, Gianni Vastarella, Flavio Rizzo, Maddalena Stornaiuolo, Riccardo Veno |
Produzione | Tempesta/Carlo Cresto-Dina con Rai Cinema |
Anno | 2017 |
Nazione | Italia, Svizzera, Francia |
Genere | Drammatico |
Durata | 95' |
Distribuzione | Cinema srl |
Uscita | 28 Settembre 2017 |
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