C’è il mondo del cinema, la recitazione, la durezza e la tenerezza dei rapporti familiari (tanto cari al regista) e c’è, sopra ogni cosa e ogni scena, il piacere di vedere Catherine Deneuve sul grande schermo.
Catherine è Fabienne (il vero nome di Deneuve), vecchia gloria del cinema francese, riceve la visita della figlia Lumir, una sceneggiatrice, tornata a Parigi da New York col marito e la figlia piccola per celebrare la pubblicazione delle memorie della madre. Tra battibecchi e intimità, il film scorre veloce grazie alla recitazione impeccabile di tutto il cast.
“Meglio essere una pessima madre o amica, ma una buona attrice”: questa battuta racchiude in sé il senso della recitazione, dell’arte, di un artista. E sentirla pronunciare da Deneuve amplifica il piacere del meta cinema in cui vita vera, carriera e affetti si mischiano attraverso lo sguardo indulgente e adorante di Hirokazu Kore’eda, qui al suo primo film fuori dal Giappone. Godibilissimo.
Titolo italiano | Le verità |
Titolo originale | La vérité |
Regia | Hirokazu Kore'eda |
Sceneggiatura | Hirokazu Kore'eda |
Fotografia | Eric Gautier (Afc) |
Montaggio | KORE-EDA Hirokazu |
Scenografia | Riton Dupire-Clément (Adc) |
Costumi | Pascaline Chavanne |
Musica | Alexeï Aïgui |
Cast | Catherine Deneuve, Juliette Binoche, Ethan Hawke |
Produzione | 3B productions Bunbuku & M.i Movies France 3 cinéma |
Anno | 2019 |
Nazione | Francia, Giappone |
Genere | Drammatico |
Durata | 107' |
Distribuzione | BiM Distribuzione |
Uscita | 10 Ottobre 2019 |
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