Accolto con grande entusiasmo al Festival di Cannes 2016 e presentato al Lucca Comics, “La mia vita da Zucchina” è un reale gioiello d’animazione in stop-motion, in cui emozione e tecnica si fondono creando un film originale e commovente che intenerisce tutti, bambini ed adulti.
“La mia vita da Zucchina” è la storia di Icaro, un bambino di nove anni, conosciuto da tutti con il nome di Zucchina. Abbandonato dal padre, e rimasto orfano dopo la morte accidentale della mamma, Zucchina viene accolto in una casa famiglia. Da sempre abituato a vivere nella solitudine della soffitta della sua casa e nella continua paura afflitta da una mamma depressa, Zucchina trova nella casa famiglia un nuovo mondo, una reale possibilità di vita diversa, dove, tutto ciò che da sempre gli è stato negato, come amicizie, amore ed affetto diventano appunto reali e profondi.
Ogni bambino della casa ha alle spalle una storia triste, ma tutti trovano nell’amicizia che li lega quel sostegno e quel supporto necessario per superare le difficoltà, ed anche Zucchina entrerà a far parte di questa nuova e fantastica famiglia.
Un messaggio quello del regista ricco di speranza ed ottimismo, che con semplicità viene trasmesso attraverso la storia di questo piccolo eroe dagli occhioni blu, che ti incanta già dalle prime sequenze.
Titolo originale | Ma vie de Courgette |
Regia | Claude Barras |
Sceneggiatura | Céline Sciamma, Germano Zullo, Claude Barras e Morgan Navarro |
Fotografia | David Toutevoix |
Montaggio | Valentin Rotelli |
Scenografia | Ludovic Chemarin, Delphine Daumas |
Musica | Sophie Hunger |
Produzione | Rita Productions, Blue Spirit Animation, Gébéka Films, KNM |
Anno | 2016 |
Nazione | Svizzera, Francia |
Genere | Animazione |
Durata | 66' |
Distribuzione | Teodora Film |
Uscita | 02 Dicembre 2016 |
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