La passione per il viaggio va spesso a braccetto con quella per il cinema. E molti luoghi entrano nell’immaginario collettivo grazie a scene cult di film di grande successo. Cercare la location di un celebre film, immaginarsi di rivivere una scena indimenticabile sono uno spunto sempre più diffuso per chi viaggia alla scoperta di una città e molte città italiane hanno fatto da sfondo o da set a grandi film, anche internazionali.
Morellini Editore, uno dei più affermati editori di guide turistiche, insieme a MYmovies, la più influente realtà digitale legata al cinema in Italia si uniscono per offrire ai viaggiatori più cinefili una guida divertente, ricca di spunti, di citazioni e di estensioni digitali.
Il team di critici e giornalisti di MYmovies porta il lettore alla (ri)scoperta di luoghi resi memorabili da scene di film rimaste indelebilmente impresse nella mente degli spettatori, a partire da monumenti già noti e celebrati, come la Fontana di Trevi ne La dolce vita, per arrivare a luoghi più inediti che i grandi capolavori del cinema hanno avuto il merito di rendere noti. Grazie alla collaborazione con MYmovies (gruppo GEDI), il sito italiano leader nell’informazione cinematografica, alcune tra le più importanti firme del giornalismo di cinema hanno ripercorso il legame tra il cinema e le principali città italiane.
Al racconto di ogni critico si accompagna una descrizione “turistica” dei luoghi trattati, per poterli visitare e ammirare oggi o per scattarsi un selfie sul luogo di una scena cult. Ulteriori contenuti arrivano dai canali cinema di Loquis, la principale piattaforma di diffusione di contenuti turistici e culturali geolocalizzati in formato audio. Impreziosisce l’opera un apparato iconografico che riprende i set dei film e le location. Numerosi anche i contenuti filmati collegati al libro grazie a Extended Book, con un’offerta speciale dedicata all’accesso dell’intero catalogo di MYmovies ONE.
Pino Farinotti racconta la Milano di Visconti, Antonioni, Lattuada e la Napoli di Martone, Sorrentino, Eduardo, Totò, Troisi. Paola Casella le innumerevoli pellicole girate a Roma, da De Sica a Fellini, da Visconti a Rossellini, fino a Nanni Moretti, Muccino e ancora Sorrentino. Giancarlo Zappoli la Bologna di Pupi Avati e Pierpaolo Pasolini e la Venezia di Visconti, Sergio Leone e Woody Allen. Infine, ancora Paola Casella per Bari, Marzia Gandolfi per Torino e per Palermo, Roberto Manassero per Genova e Firenze. Per Trieste Simone Emiliani, che ha raccontato anche i luoghi della Sardegna, unica eccezione a una narrazione che celebra i luoghi urbani.
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