
La locandina
Mei, una ragazza cinese esperta di arti marziali arriva a Roma: è in cerca della sorella scomparsa. Marcello aiuta a portare avanti il ristorante di famiglia di Piazza Vittorio dopo che il padre è scomparso. I due si incontrano/scontrano per arrivare alla verità insieme.
Tra segreti, combattimenti di Kung Fu più che credibili e girati con maestria da Mainetti, “La città proibita” si fa godere e apprezzare lungo tutto il dipanarsi delle due ore in cui a fare da collante è una storia d’amore tra Orientee Occidente, tra Roma e lo straniero, tra verità e menzogna. Colpisce l’interpretazione di Marco Giallini nella parte del cattivo e non solo del giggione romano, mentre Sabrina Ferilli è in perfetto spolvero. Dopo il successo di “Lo chiamavano Jeep Robot” del 2015 e il risultato meno eclatante con “Freaks Out” del 2021, il regista romano dimostra di aver affinato il mestiere. Più che godibile.
Titolo italiano | La città proibita |
Titolo originale | id |
Regia | Gabriele Mainetti |
Sceneggiatura | Stefano Bises, Gabriele Mainetti, Davide Serino |
Fotografia | Paolo Carnera |
Montaggio | Francesco Di Stefano |
Scenografia | Andrea Castorina |
Costumi | Susanna Mastroianni |
Musica | Fabio Amurri |
Cast | Enrico Borello, Yaxi Liu, Marco Giallini, Sabrina Ferilli, Chunyu Shanshan, Luca Zingaretti, Sheena Hao, Daniela Glasgow |
Produzione | Wildside, PiperFilm, Goon Films |
Anno | 2025 |
Nazione | Italia |
Genere | Azione |
Durata | 138' |
Distribuzione | PiperFilm |
Uscita | 13 Marzo 2025 |
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