Juliette Binoche è l’ospite d’onore della serata d’inaugurazione di Nouvelle Vague sul Tevere, sabato 8 luglio. L’attrice francese presenta alla Casa del Cinema “Les Amants du Pont-Neuf”, capolavoro di Leos Carax, regista tra i più imprevedibili del cinema francese. Il coup de foudre tra due vagabondi, Alex e Michèle, trasforma la realtà in poesia. Quando la vita sembra più debole della finzione, le passioni diventano incandescenti all’ombra del Pont-Neuf e delle celebrazioni del bicentenario della Rivoluzione francese. Un film di folle ambizione, con Binoche e Denis Lavant in una memorabile prova da attori.
Martedì 11 luglio omaggio a Jean-Luc Godard, scomparso lo scorso settembre, e a Brigitte Bardot, icona francese tanto legata all’Italia: proiezione de “Le Mépris” nella versione restaurata presentata all’ultimo festival di Cannes. In questo capolavoro della Nouvelle Vague, leggendario per il soggetto, i colori primari e il cast, Godard si sforza di filmare Bardot senza orpelli, come a sottolineare il suo carattere irriducibile. ll film sarà introdotto dall’incontro “Le parole del cinema” in collaborazione con Treccani. Un dialogo tra lo scrittore Paolo Di Paolo e il giornalista Aureliano Tonet, pensato da Treccani per raccontare il linguaggio del Cinema. L’incontro si inserisce all’interno della più ampia campagna #leparolevalgono con cui l’Istituto della Enciclopedia Italiana promuove l’importanza di un uso corretto e consapevole della lingua.
Da non mancare, nella seconda edizione di Nouvelle Vague sul Tevere organizzata dal’associazione Palatine, anche il blockbuster Le Sens de la fête, appuntamento con la commedia del duo Toledano e Nakache (famosi in Italia per il successo di “Quasi Amici”), la Parigi Nouvelle Vague, e vagamente morettiana, nell’anteprima di “Cléo, Melville et Moi” di Arnaud Viard (presente l’attrice Marianne Denicourt), e il ballo come rinascita ne “La vita è una danza” di Cédric Klapisch: a chiudere il festival, il 12 luglio, sarà sul palco l’attrice-ballerina Marion Barbeau. Tutte le proiezioni alla Casa del Cinema sono in accesso gratuito fino ad esaurimento posti.
Spazio anche alla Nouvelle Vague di cineasti che arrivano dalla prestigiosa scuola di cinema di Parigi, La Fémis. L’associazione Palatine, in collaborazione con Villa Medici, accoglie il 10 luglio la premiazione del concorso di cortometraggi Ristretto a cui partecipano gli studenti delle più importanti scuole di cinema delle due capitali : il Centro Sperimentale di Cinematografia-Scuola nazionale di Cinema e La Fémis. La giuria è presieduta dallo scrittore Paolo Giordano. Appuntamento a Villa Medici il 10 luglio alle 18h30 per scoprire i cortometraggi francesi, incontrare la regista vincitrice invitata a Roma, in presenza dei membri della giuria.
In collaborazione con Unifrance e Screen International sarà proposta la mostra fotografica “Ritratti di cinéma”: alla Casa del Cinema i dieci volti emergenti del cinema francese (“10 to Watch” che incarnano il rinnovamento attraverso la libertà e la singolarità delle loro scelte artistiche) a cui si aggiungono alcuni volti di questa seconda edizione del festival gemellato come Juliette Binoche e Brigitte Bardot.
Sulle rive della Senna, gemellata con Nouvelle Vague sul Tevere, si svolge in contemporanea Dolcevita-sur-Seine. Le due platee sono connesse da eventi in simultanea e collegamenti streaming. Grande omaggio Claudia Cardinale, con una retrospettiva di undici film restaurati da Cinecittà, ma anche una finestra sull’Italia e sul mondo di oggi con la sezione Italian Screens: avant-première francese del nuovo film di Gianni Amelio, “Il signore delle Formiche” e tanti altri registi da scoprire (Chiara Bellosi, Roberto De Paolis, Pippo Mezzapesa, Giulia Louise Steigerwalt).
Venerdì 7 luglio proiezione-evento di “Nostalgia” di Mario Martone, vincitore della prima edizione del Prix EU.RO.PA. Il regista sarà presente a Parigi. In esclusiva per la Francia, proiezione all’aperto de “Le Pupille”: il cortometraggio selezionato agli Oscar di Alice Rohrwacher, presente a Dolcevita-sur-Seine. I parigini avranno anche modo di scoprire “Sogni d’Oro” di Nanni Moretti (che si collegherà da Roma) nella versione restaurata dalla Cineteca Nazionale, mentre sul Lungo Senna invito al viaggio con la mostra fotografica all’aperto “CineRoma-Termini” in collaborazione con Cinecittà.
La festa gemellaggio Paris+Roma è ideata e organizzata dall’associazione Palatine. L’obiettivo è far rivivere al pubblico il rapporto speciale tra le due capitali e, più in generale tra Francia e Italia, e a promuovere la condivisione di questo patrimonio comune, in particolare cinematografico, con un programma a specchio (francese a Roma e italiano a Parigi) di alta qualità: film, mostre fotografiche, teatro, musica, incontri, webcam urbane. Tanti film, tanti invitati, tante storie da raccontare tra Parigi e Roma.
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