Juliet Naked – Tutta un’altra Musica

La locandina

“Juliet Naked – Tutta un’altra Musica” è una limonata fresca in un caldo giorno d’estate. Una commedia che si beve in un sorso, e ti permette per un momento di pensare che il mondo ruoti intorno all’amore e ai suoi derivati.

Tratto da un romanzo di Nick Hornby “Tutta un ‘altra musica”, è la storia di una coppia abitudinaria senza speranza, che viene stravolta dal materializzarsi di un misterioso personaggio proveniente dal sottobosco musicale americano.

Ambientato nella provincia britannica, il film ha tutti i crismi della commedia romantica inglese: l’ironia, l’amore a bassa temperatura, la finezza psicologica di scrittura, la credibilità dei personaggi conseguenza di impeccabili interpretazioni, l’atmosfera di coinvolgente distacco, l’assenza di scene madri “latine” (anche il tradimento viene vissuto con flemma tutta british). Si ride e si palpita senza sguaiataggini, in maniera composta.

Un’unica nota di perfidia la si coglie nella descrizione dei vecchi ossessionati dalla musica rock, che non avendo evidentemente superato la fase adolescenziale, si comportano con lo stesso furore e ingenuità di un fan di quattordici anni, pur avendone ormai più di quaranta.