Presentato lo scorso 5 Agosto come evento di chiusura del 5° Edera International Film Festival di Treviso nella sezione Out of Competition il nuovo film di Michele Pastrello, Inmusclâ.
“Inmusclâ (Ugni mâl nol à scrupol da tornâ)“, questo il titolo esteso e in friulano, è un viaggio interiore che rimanda all’inconscio: «La storia che abbiamo messo in scena è quella di un viaggio in degli scenari tanto ammalianti quanto aspri” racconta il regista “Un peregrinàggio misterioso e conturbante in cui una donna si perde in un ambiente naturale glaciale che da un lato la sovrasta ma dall’altro, paradossalmente, le appartiene. La natura diventa quindi un paesaggio mentale. Ringrazio – continua Pastrello – la direzione artistica dell’Edera Film Festival per aver scelto di ospitare questo mio audace film, oltre ad avermi anche invitato in giuria del festival stesso».
Girato tra i luoghi incontaminati montani di Claut (Lesis), Barcis (il lago e ValPentina), Ravedis e Andreis (Susaibes), ad accompagnare il film è la presenza della suggestiva voce narrante di Bianca Borsatti, poetessa clautana classe 1941, già vincitrice del premio letterario Giuseppe Malattia della Vallata per le sue uniche poesia in prosa friulano-clautana. A completare il cast attoriale sono la protagonista Lorena Trevisan e l’interprete Leonardo Benetazzo.
Il mediometraggio di Pastrello ha ottenuto il patrocinio di Arlef (Agenzia Regionale delle lingua friulana), della Società Filologica Friulana oltre che quello dei comuni di Cluat, Barcis e Scorzè. Nel prossimo inverno “Inmusclâ” sarà distribuito da Emerafilm e approderà sulle piattaforme digitali italiane ed estere. Per ulteriori informazioni sul film si può visitare il sito www.inmuscla-ilfilm.it/
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