Una volta si cantava: “se potessi avere, mille lire al mese…” Poi il passaggio all’Euro ed il cambio 1 a 1 ha aggiornato l’allegro motivetto in 1000 euro al mese, cifra che non accende nessun sogno ma è il salvagente minimo a cui aggrapparsi per non affondare troppo tra affitto, utenze, vitto, telefono e via discorrendo.
Dal precario laureato in lettere di Stefano Accorsi in Santa Maradona, correva l’anno 2001, al precario lauraeto in Matematica di Alessandro Tiberi in Generazione 1000 euro (anno 2009) le cose non sembrano essere cambiate molto, anzi… I figli si ritrovano più poveri dei genitori, “l’unica generazione costretta a tornare in Molise” come commenta una battuta del film.
Matteo (Alessandro Tiberi), 30 anni, brillante laureato con la passione per la matematica, lavora nel marketing di un’azienda in fase di “riorganizzazione”. Divide la vita e la casa con Francesco (Francesco Mandelli) il suo migliore amico, un genio della playstation con la passione per il cinema. L’arrivo in ufficio di un nuovo vice direttore marketing, Angelica (Carolina Crescentini), e quello, in casa, di una nuova coinquilina, Beatrice (Valentina Lodovini), daranno vita ad una serie infinita di peripezie. Con piccole e grandi scelte da compiere, Matteo, riuscirà in poco tempo a cambiare completamente la sua vita.
Scritto (bene insieme a Federica Pontremoli) e diretto (altrettanto bene in una Milano poco da bere ma molto da vivere) da Massimo Venier, ex nume tutelare cinematografico di Aldo Giovanni e Giacomo (Tre uomini e una gamba, Così è la vita, Chiedimi se sono felice, La Leggenda di Al John e Jack, Tu la conosci Claudia?) e Ale e Franz (Mi fido di te) Generazione 1000 euro è una commedia sociale, dove attraverso le lenti rosa della commedia romantica e metacinematografica tenta di raccontare le difficoltà dei giovani d’oggi, puntando su alcuni luoghi comuni, ma viaggiando sul filo dell’ironia, della leggerezza, attraverso sviluppi facili e prevedibili, ma comunque gradevoli.
Bene le interpretazioni femminili delle protagoniste Valentina Lodovini e Carolina Crescentini nel disegnare due tipologie di donne a tutto tondo diametralmente opposte ma entrambe con pregi e difetti, con vizi e virtù e quindi facili da amare e difficili da odiare. Tra i due interpreti maschili finalmente misurato Francesco Mandelli, una sorta di narratore/spettatore interno alla vicenda, mentre non ci convince pienamente il protagonista Alessandro Tiberi.
Il film ad ogni modo si fa apprezzare per la sua onestà; quello che promette, mantiene, senza strafare, con quel pizzico di ottimismo un po’ ingenuo e molto cinematografico di cui fu maestro un certo Frank Capra.
Regia | Massimo Venier |
Sceneggiatura | Massimo Venier, Federica Pontremoli |
Fotografia | Italo Petriccione |
Montaggio | Carlotta Cristiani |
Scenografia | Valentina Ferroni |
Costumi | Bettina Pontiggia |
Musica | Giuliano Tavani, Carmelo Travia |
Cast | Alessandro Tiberi, Valentina Lodovini, Carolina Crescentini,Francesco Mandelli,Francesco Brandi, Francesca Inaudi, Paolo Villaggio, Roberto Citran, Lucia Ocone, Natalino alasso, Steffan Boje |
Produzione | Rai Cinema, Andrea Leone Films, Baires Produzioni srl |
Anno | 2009 |
Nazione | Italia |
Genere | Commedia |
Durata | 101' |
Distribuzione | 01 Distribution |
Uscita | 24 Aprile 2009 |
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