Tumore al cervello in fase terminale, cocaina, omosessualità, fratellanza difficile, terrazze di Roma centro, viaggi della speranza, lusso sfrenato, il calore della famiglia, il profumo della morte. Tanti ingredienti nel film “Euforia” di Valeria Golino, pochissima sostanza, nessuna drammaturgia.
La storia del ricongiungimento tra i due fratelli in occasione di una grave malattia scorre via senza lasciare il segno.Tutto appare un po’ esteriore, se non superficiale, dato, non vissuto. Gli stessi protagonisti Mastrandrea e Scamarcio sembrano recitare la maniera di se stessi: orso scontroso il primo, bello e figlio di puttana il secondo.
Non c’è sorpresa, non c’è vita. E l’euforia rimane nel titolo.
Titolo italiano | Euforia |
Titolo originale | id. |
Regia | Valeria Golino |
Sceneggiatura | Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino con la collaborazione di Walter Siti |
Fotografia | Gergely Pohárnok |
Montaggio | Giogiò Franchini |
Scenografia | Luca Merlini |
Costumi | Maria Rita Barbera |
Musica | Nicola Tescari |
Cast | Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea, Isabella Ferrari, Valentina Cervi, Jasmine Trinca, Andrea Germani, Marzia Ubaldi, Iaia Forte |
Produzione | HT Film, Indigo Film, Rai Cinema |
Anno | 2018 |
Nazione | Italia |
Genere | Drammatico |
Durata | 115' |
Distribuzione | 01 Distribution. |
Uscita | 25 Ottobre 2018 |
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