Detroit anni 80. L’altra faccia (la vera faccia?) del sogno reaganiano. Narcotraffico, corruzione, degrado urbano e umano. È il contesto di “Cocaine – La vera storia di White Boy Rick“, un quattordicenne metà spacciatore e metà informatore dell’Fbi.
Atmosfere cupe, fotografia livida, nessun ammiccamento, la regia di Yann Demange toglie qualsiasi velo di retorica da “sogno americano” o ombra di compiacimento nelle scene di violenza. Si respira il marcio di una società senza via d’uscita, dove i ruoli nella vita sono stati stabiliti ben prima della nascita.
Eppure in questa giungla cosi buia e marcia filtra un raggio di luce, piccolo che rischiara un destino già segnato. È l’incredibile rapporto tra il padre e il figlio. La forza controllata di Matthew McConaughey nel rendere vero un personaggio disperato ma vitale e a suo modo sognatore, fa da contraltare allo sguardo innocente e violento da lupacchiotto di provincia di Richie Merritt. Su questo rapporto il film trova slancio, motivazione e anche un tocco di poesia.
Titolo italiano | Cocaine - La vera storia di White Boy Rick |
Titolo originale | White Boy Rick |
Regia | Yann Demange |
Sceneggiatura | Andy Weiss, Logan Miller, Noah Miller, Steve Kloves |
Fotografia | Tat Radcliffe |
Montaggio | Chris Wyatt |
Scenografia | Stefania Cella |
Costumi | Amy Westcott |
Musica | Max Richter |
Cast | Matthew McConaughey, Richie Merritt, Bel Powley, Jennifer Jason Leigh, Brian Tyree Henry, Rory Cochrane, RJ Cyler, Jonathan Majors, Eddie Marsan, Taylour Paige, Bruce Dern, Piper Laurie, Raekwon Haynes, Ishmael Ali T |
Produzione | LBI Productions, Protozoa Pictures, Studio 8 |
Anno | 2018 |
Nazione | Stati Uniti d'America |
Genere | Drammatico |
Durata | 111' |
Distribuzione | Warner Bros |
Uscita | 07 Marzo 2019 |
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