Lucy ha 96 anni e vive da sola. Un tempo si chiamava Luciano, oggi è la trans più anziana d’Italia. Ai primi del 2020 Lucy ha ricevuto una lettera da Dachau: un invito alle celebrazioni per il 75esimo anniversario della liberazione dal campo di concentramento tedesco, dove è stata imprigionata in quanto «disertore dell’esercito tedesco», ma forse anche perché, come dice lei, era «un intruglio» scomodo per l’ideologia di purezza della razza nazista.
“C’è un soffio di vita soltanto” è una storia esemplare di come la vita sia tutto e il contrario di tutto, di come solo l’amore e la gentilezza possano farci rimanere esseri viventi. La coppia di registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini questa volta per “C’è un soffio di vita soltanto” (frase tratta da una strofa di una poesia di Lucy) si mettono realmente e completamente dietro la macchina da presa, osservano e riprendono senza mai prendere parte alla vita vissuta. È sì un documentario ma “C’è un soffio di vita soltanto” è soprattutto Lucy, la sua vita e il suo resistere in un mondo dove è difficile venire accettati. L’occhio meccanico osserva, segue la protagonista ma non la interroga mai: Lucy non risponde alle loro domande ma a quelle dei protagonisti e dei comprimari della sua esistenza, della sua quotidianità, fino alla straziante scena finale a Dachau, in cui riprendendo il cammino senza tagli né montaggio, si cerca di dare voce sia al dolore che alla speranza che convivono in Lucy.
«Abbiamo visto Lucy per la prima volta in un’intervista su YouTube – raccontano i registi nelle note di regia –. Si presentava come una persona fuori dagli schemi e la sua storia era assolutamente unica. È stata uomo e donna, figlio e madre, prigioniero nel campo di concentramento di Dachau, amica, amante, prostituta. La sua vita è stata un saliscendi di eventi, ora tragici, ora più sereni. L’abbiamo scovata nella sua casa popolare nella periferia bolognese, l’abbiamo conosciuta e abbiamo ascoltato per ore la storia della sua vita, decidendo così di realizzare un film su di lei, sulla sua umanità, sul suo coraggio e sul suo indistruttibile attaccamento alla vita».
Titolo italiano | C'è un soffio di vita soltanto |
Titolo originale | id |
Regia | Matteo Botrugno, Daniele Coluccini |
Fotografia | Matteo Botrugno, Daniele Coluccini e Luca Matteucci |
Montaggio | Mario Marrone A.M.C. |
Musica | Matteo Botrugno, Daniele Coluccini |
Cast | Lucy Salani e Porpora Marcasciano, Simone Cangelosi, Ambra Guarnieri, Louise Lisette Ngo Nyoung, Said Halssoussi, Maria Pelizzari |
Produzione | Blue Mirror e Bielle Re, Tama FilmProduktion, Rai Cinema, Sky |
Anno | 2021 |
Nazione | Italia |
Genere | Documentario |
Durata | 95' |
Distribuzione | Kimerafilm |
Uscita | 10 Gennaio 2022 |
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