Bolt – Un eroe a quattro zampe

Il suo nome è Bolt…. semplicemente Bolt. Professione: supercane. Obiettivo della missione: proteggere la sua padroncina Penny dal pericoloso Uomo con l’occhio verde. Bolt è dotato di una supervista capace di sciogliere qualsiasi metallo e di un latrato che è un vero tornado spazzacattivi. È il frutto di un geniale esperimento scientifico che lo ha trasformato da bastardo trovatello in eroe senza macchia e paura… anzi una macchia ce l’ha, il fulmine che lo contraddistingue come super eroe.

Peccato però che tutto questo sia, pura e semplice finzione… cinematografica. Sì, perché se Bolt è convinto di essere un super eroe, nella realtà è l’inconsapevole protagonista di un serial televisivo hollywoodiano… un Truman Show a quattro zampe. Dura sarà la scoperta della verità, mitigata solo in parte dall’amicizia una fastidiosa gatta domestica abbandonata di nome Mittens e di un criceto ossessionato dalla televisione di nome Rhino. Grazie a loro Bolt scoprirà, e noi con lui, di non aver bisogno di superpoteri per essere considerato un eroe.

Bolt è l’esordio alla regia in un film di animazione per Chris Williams (Le follie dell’imperatore, Glago’s Guest) e Byron Howard (Lilo & Stitch, Koda fratello orso) e vede nelle vesti di produttore esecutivo John Lasseter, mago della Pixar. Realizzato in tecnica digitale dalla Disney Animation Studio, è una combinazione tra l’antropomorfismo disneyano e la vivacità d’azione, l’inventiva delle situazioni tipiche della Pixar. “Una delle cose su cui John punta molto è la credibilità, perché il mondo che crei non deve essere realistico, ma comunque credibile e tutto deve obbedire ad una logica interna. – racconta il co-regista Byron Howard – Nell’animazione di Bolt, sono state colte delle cose tipiche di un cane. Più il personaggio si allontana dal suo telefilm a Los Angeles e più inizia a comportarsi come un vero cane. Quindi, l’animazione inserisce una maggiore fisicità ‘canina’. Abbiamo osservato dei video, svolto delle ricerche sui cani dei classici film della Disney, abbiamo portato degli animali in ufficio e fatto dei bozzetti. Credo che tutto questo sia visibile nel personaggio.”
L’animazione digitale ha ormai raggiunto punte di eccellenza e non fa notizia, ma il pregio di questa pellicola è quella di conservare insieme la giusta dose di cuore, sentimento che trasmette calore e colore all’insieme, tanto da renderlo più che appetibile per il giovane pubblico per cui è pensato e godibile anche per gli adulti accompagnatori.

Ancora più godibile si suppone il film lo sarà per i fortunati che avranno modo di visionarlo nei cinema adibiti alla proiezione in 3-D, 31 sale in tutta Italia. Primo esempio di una lunga serie di film in 3-D annunciata dalla Disney. Lo spettacolo è solo all’inizio…