Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn

La locandina

Divertente, colorato, assurdamente assurdo e tanto credibile. C’è tutto e molto di più in “Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn“, dove una realmente fantasmagorica Margot Robbie riesce a rendere tutta la vicenda plausibile. Questi i fatti: dopo gli avvenimenti di quattro anni fa in “Suicide Squad”, Batman è scomparso lasciando Gotham City in balia dei criminali.

Harley Quinn, dopo essersi separata dal Joker, assapora l’indipendenza ma inizia a capire di doversi difendere da chi vuole vendicarsi delle sue malefatte. Per salvarsi alla fine c’è un solo modo: unire le forze tra donne, creando il gruppo Birds of Prey insieme a Black Canary  (Jurnee Smollett-Bell), Cacciatrice (Mary Elizabeth Winstead) e Renee Montoya (Rosie Perez), per salvare Cassandra Cain (Ella Jay Basco) dal signore del crimine di Gotham City Maschera Nera (un Ewan McGregor non sempre credibile nella sua cattiveria).

Alla fine esci dal cinema e pensi che sì, anche noi donne possiamo farcela!