Mentre Tony Stark sta cercando di rilanciare un programma per mantenere la pace, le cose degenerano e i più grandi eroi della Terra, tra cui Iron Man, Captain America, Thor, l’Incredibile Hulk, Vedova Nera e Occhio di Falco, saranno messi alla prova, mentre il destino del pianeta è a rischio. Il terribile Ultron emerge e spetterà agli Avengers impedirgli di attuare i suoi piani malvagi. Presto scomode alleanze e situazioni inaspettate apriranno la strada a un’avventura su scala globale. La squadra dovrà unire nuovamente le forze per combattere avversari più potenti e per sconfiggere Ultron, un terrificante cattivo deciso ad annientare il genere umano. Sulla strada, gli eroi affronteranno due misteriosi nuovi arrivati, Wanda Maximoff, interpretata da Elizabeth Olsen, e Pietro Maximoff, interpretato da Aaron Taylor-Johnson, incontrando anche un vecchio amico in vesti nuove, quando Paul Bettany diventerà Visione.
Tre anni dopo The Avengers, terzo incasso di tutti i tempi al botteghino con $ 1,5 miliardi di in tutto il mondo, Joss Whedon firma con Avengers: Age of Ultron, un seguito impressionante in termini di azione, strategicamente articolato su una tela intorno ai pericoli di un’intelligenza artificiale.
La varietà delle scene d’azione evidenzia i risultati singolari di ciascuno dei supereroi grazie all’uso di Muse, un nuovo sistema di motion capture. Molti combattimenti sono correlati senza che ci siano mai tempi motri, come il duello tanto atteso tra Iron Man (Robert Downey Jr) e Hulk (Mark Ruffalo).
A proposito di Hulk, l’idea geniale è quella di osare un collegamento improbabile tra la Vedova Nera (Scarlett Johansson) e Hulk (Mark Ruffalo) che lotta per controllare i suoi impulsi… soprattutto amorosi. Occhio di Falco (Jeremy Renner) e Thor (Chris Hemsworh) si contendono le migliori battute riguardanti il suo martello, sul genere comico di Guardiani della Galassia.
Se Avengers: Age of Ultron permette anche di trovare personaggi della saga Marvel come Nick Fury, è anche l’occasione per scoprire i gemelli Scarlet Witch e Quicksilver che fanno la loro apparizione, non come mutanti – per una questione di diritti è una parola vietata nell’uso dei film Marvel – ma come esseri umani potenziati. Scopriamo anche che Vision è un personaggio incredibile e molto ben rappresentato. I nuovi arrivati dunque si aggiungono ai supereroi e ai super cattivi: 10 caratteri si scontreranno in una lotta finale di incredibile grandezza. Comprendiamo perché Joss Whedon, stanco, voglia lasciare la mano per i capitoli successivi.
Gli Avengers sono supereroi, ma sono anche le loro divergenze, i loro difetti interiori e le loro parti oscure che il film mette in risalto, rivelandoci non l’ennesima saga in cui i supereroi rompono di tutto per salvare il mondo, ma invitandoci ad una vera e propria riflessione sulla nostra terra e il posto degli Avengers su di essa.
Il film è più oscuro del primo e ciò gli conferisce una certa profondità che permette di attaccarsi a dei personaggi più umani. Captain America resta un protagonista abbastanza ‘integro’, alcuni difetti appaiono nella comprensione del mondo in cui vive e nella sua vita in generale. Vedova Nera e Occhio di Falco sono un po’ più protagonisti, i fan saranno lieti di scoprire il passato e il background di due Avengers che non hanno un film dedicato a loro. Banner / Hulk è sempre diviso dalla sua doppia natura.Thor e Iron Man sono gli elementi che portano un tono più comico in una storia tutto sommato piuttosto seria. Benchè Iron Man / Tony Stark mostri un volto più oscuro, di buon auspicio verso l’evoluzione di un personaggio più complesso.
Tuttavia, il personaggio centrale del film, ed uno dei più interessanti, è lo stesso Ultron. Un robot inavvertitamente creato da un’intelligenza artificiale che esce fuori dall’ordinario. Sembra però che gli manchi qualcosa: terrificante mostro tecnologico interpretato in motion capture da James Spader (eroe molto ambiguo della serie Blacklist), quel qualcosa in più che lo renda un vero cattivo. La sua comprensione del mondo e dell’evoluzione, il suo rapporto con l’umanità e la sua idea di pace universale, sono le risorse di un film che non è unicamente una gara di effetti speciali.
Avengers: Age of Ultron è un ottimo film di supereroi. Molto ben scritto ed efficacemente diretto da Mr. Whedon: tra notevoli carrellate, sfrenate scene d’azione e sequenze più intimiste, potrebbe durare anche più a lungo delle due ore e trenta di girato. Chi ama i personaggi con un po’ di spessore e non soltanto dei supereroi invulnerabili e onniscienti, sarà sorpreso dalla sceneggiatura e dall’interpretazione dei vari protagonisti. Gli amanti delle scene spettacolari e delle scene d’azione grandiose, saranno entusiasti. Quanto a coloro che non conoscono l’universo Marvel, possono anche divertirsi di fronte a un grande spettacolo di film con personaggi spesso accattivanti, divertenti ed uno sfondo oscuro in un film che può essere seguito senza una grande conoscenza dell’universo dei supereroi ma che offre un nuovo pedigree ai supereroi.
Il divertimento è delirante e di eccellente pure entertainment. Attendiamo intrepidi le puntate seguenti (Avengers: Infinity War Part 1 & 2, rispettivamente, 2018 e 2019)!
Titolo originale | id. |
Regia | Joss Whedon |
Sceneggiatura | Joss Whedon |
Fotografia | Ben Davis |
Montaggio | Jeffrey Ford, Lisa Lassek |
Scenografia | Charles Wood |
Costumi | Alexandra Byrne |
Musica | Brian Tyler |
Cast | Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Mark Ruffalo, Chris Evans, Chris Hemsworth, Aaron Taylor-Johnson, Jeremy Renner, Anthony Mackie, Elizabeth Olsen, Samuel L. Jackson, Stellan Skarsgård, Cobie Smulders, Andy Serkis, Idris Elba, James Spader, Hayley Atwell, Paul Bettany, Don Cheadle, Thomas Kretschmann, Stan Lee |
Produzione | Marvel Studios |
Anno | 2015 |
Nazione | USA |
Genere | Fantasy |
Durata | 141' |
Distribuzione | Walt Disney Pictures |
Uscita | 22 Aprile 2015 |
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