Il 26 novembre Mumbai è stata vittima di una serie di attentati da parte di terroristi islamici. Dieci attacchi quasi in simultanea all’interno della città che provocarono 195 morti. “Attacco a Mumbai” ripropone la tragedia concentrandosi soprattutto su quello che successe all’interno del più famoso hotel di lusso indiano il Taj Hotel, dove avvenne una vera e proprio caccia all’uomo, stanza per stanza.
Il pregio di un film del genere è di dare carne e sangue alle notizie che frettolosamente leggiamo (se leggiamo) e ancor più frettolosamente dimentichiamo. L’ansia e il terrore determinato dal fatto che tutto quello che si vede sia realmente successo, porta a un’immedesimazione totale. Il rischio è la volgarità della spettacolarizzazione di una tragedia realmente accaduta che gioca inevitabilmente sul ricatto del “tratto da una storia vera” per strapparci delle emozioni coatte, mirando a ricavare un buon incasso costruito sui cadaveri delle vittime.
Il film sta a metà del crinale: da una parte sembra “Inferno di cristallo”, cioè il genere catastrofico, con la caratterizzazione classica dei personaggi, il buono, il povero eroe e il cattivo che alla fine si sacrifica; dall’altra ricostruisce minuziosamente (ed è la parte più interessante) il movimento dei terroristi, la loro forza mentale e la regia occulta proveniente dal Pakistan (per tutta l’azione i terroristi sono collegati telefonicamente con qualcuno che li segue e gli dà informazioni e comandi minuto per minuto). Per la cronaca i terroristi sono tutti morti, tranne uno che è stato catturato.
La mente (le menti) dell’attentato non sono mai stati presi. E pensare che simili geni del male siano ancora a piede libero fa uscire dalla sala con i brividi.
Titolo italiano | Attacco a Mumbai - Una vera storia di coraggio |
Titolo originale | Hotel Mumbai |
Regia | Anthony Maras |
Sceneggiatura | John Collee, Anthony Maras |
Fotografia | Nick Remy Matthews |
Montaggio | Peter McNulty, Anthony Maras |
Scenografia | Steven Jones-Evans |
Costumi | Anna Borghesi |
Musica | Volker Bertelmann |
Cast | Dev Patel, Armie Hammer, Nazanin Boniadi, Jason Isaacs, Anupam Köer, Natasha Liu Bordizzo, Angus McLaren, Tilda Cobham-Hervey, Zenia Starr, Rodney Afif |
Produzione | Hamilton Entertainment, Thunder Road Films, Electric Pictures, Xeitgeist Entertainment Group, Cyan Films |
Anno | 2018 |
Nazione | Australia |
Genere | Drammatico |
Durata | 125' |
Distribuzione | M2 Pictures |
Uscita | 30 Aprile 2019 |
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