Al suo secondo lungometraggio in veste di regista, Laura Morante affronta in Assolo un tema scomodo, complicato, difficile, in una nuova commedia raccontata al femminile.
Flavia, interpretata dalla musa di Nanni Moretti, è una donna di mezza età che fa i conti con i fallimenti della sua vita, due matrimoni alle spalle, due figli, delle amicizie ingombranti ma soprattutto poca autostima e una grande paura di crescere e assumere responsabilità. Afflitta da un’insicurezza patologica, è sempre stata dipendente da tutte le persone che incrociavano il suo cammino. Ora è pronta per lanciarsi nel suo “assolo”, alla conquista della autonomia, sia concreta che emotiva, un percorso irto, difficile e pieno di ostacoli.
Nel film non mancano di certo le presenze maschili, ma sono personaggi di contorno come i due ex mariti, Francesco Pannofino e Gigio Alberti, che non l’hanno mai amata davvero per quella che è, o personaggi di poco conto come Marco Giallini che interpreta un collega di lavoro gretto e facilone, interessato solo al sesso facile. Sono invece i personaggi femminile che dettano il ritmo del racconto: la psicanalista Dottoressa Grünewald (una convincente Piera degli Esposti, tutta d’un pezzo) che con le sue sedute segna le tappe della vita di Flavia e smaschera le sue debolezze, invitandola ad amarsi di più e ad emanciparsi dall’idea che si è costruita di se stessa; l’amica Valeria, Angela Finocchiaro, a cui Flavia vuole bene ma non stima, vittima delle sue ossessioni (esattamente come lei); la collega Evelina, Donatella Finocchiaro, un’esplosione di vita e sensualità in cui però non mancano ambiguità e debolezze.
E’ un progetto ambizioso quello di Laura Morante, costruire una commedia e riuscire a far sorridere smascherando i dubbi, le insicurezze e le tante paure del mondo femminile che si ritrova a non essere più facile oggetto di desiderio del mondo maschile e a fare i conti con quello che si è costruito nel tempo, tanto o poco che sia. Anche se le numerose disavventure di Flavia fanno sorridere, Assolo ha anche una componente fortemente malinconica quando parla di smarrimento, solitudine e bellezza che svanisce.
Flavia è una donna goffa, impaurita ed estremamente fragile, troppo esageratamente donna con i suoi mille difetti e tante imperfezioni per essere vera. È tante donne insieme, è come tutte le donne quando cedono, cadono, falliscono. Ma solo per un giorno e basta; poi si reagisce, si deve reagire e affrontare la vita a testa alta.
E’ proprio questo l’invito che la regista/protagonista vuole mandare: basta essere solo oggetto, è ora di diventare soggetto delle proprie vite e delle proprie esistenze, con tutte le imperfezioni, perché la perfezione non esiste e anche dietro il quadretto familiare perfetto in realtà la “famiglia del Mulino Bianco” non esiste.
Ci è riuscita? Sicuramente encomiabile è lo sforzo, il risultato è ni. Il film è registicamente complesso, spazia dal realismo al sogno, dalle rielaborazioni del passato all’onirico, e questo mutamento stilistico continuo che insegue i piani esistenziali paralleli è straniante e troppo virtuosistico, così come la voce fuori campo risulta a volte troppo presente. Un plauso invece all’infallibile Nicola Piovani che con le sue musiche scandisce magistralmente i passaggi tra le diverse fasi drammaturgiche.
Peccato per Flavia, la cui grinta stenta a venir fuori fino alla fine e quasi ci fa temere, a qualche minuto dalla conclusione, di essere davvero davanti ad un personaggio che non riesce a recuperare l’autostima.
Sarebbe stato imperdonabile.
Titolo italiano | Assolo |
Regia | Laura Morante |
Sceneggiatura | Laura Morante, Daniele Costantini |
Fotografia | Fabio Zamarion |
Montaggio | Esmeralda Calabria |
Scenografia | Luca Merlini |
Costumi | Agata Cannizzaro |
Musica | Nicola Piovani |
Cast | Laura Morante, Piera Degli Esposti, Francesco Pannofino, Lambert Wilson, Marco Giallini, Donatella Finocchiaro, Angela Finocchiaro, Antonello Fassari, Gigio Alberti, Carolina Crescentini, Emanuela Grimalda, Edoardo Pesce, Filippo Tirabassi |
Produzione | Cinemaundici, ElaFilm |
Anno | 2016 |
Nazione | Italia |
Genere | Commedia |
Durata | 97' |
Distribuzione | Warner Bros. Italia |
Uscita | 05 Gennaio 2016 |
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