Festa Teatro Ecologico Vittorio Continelli 2018 foto Selene Franceschi

Nove giorni sull’isola di Stromboli tra teatro, musica, danza, scienza: nove giorni per una festa diversa da tutte le altre, alla luce del sole e delle altre stelle, senza uso di corrente elettrica e completamente gratuita. Dal 29 giugno all’ 8 luglio a Stromboli (ME) torna la FESTA DI TEATRO ECO LOGICO uno degli appuntamenti più ambiti dell’estate per vivere una vera e propria avventura fra arte, cielo, terra e mare. Nel 2024 la Festa di Teatro Eco Logico è alla decima edizione (undicesima annualità contando l’edizione “zero” del 2013) e sceglie come titolo What dreams may come dedicando la Festa ai sogni, che siano quelli dei nostri viaggi notturni, rivelazioni inquiete che illuminano il buio, o quelli ad occhi aperti che ci portano ad immaginare un mondo migliore, o a temerne uno peggiore, tra il potenziale creativo del sogno e l’effetto inibitorio degli incubi. Gli spettatori possono scoprire l’isola seguendo la mappa di decine di eventi gratuiti tra spettacoli e incontri, perdersi fra le spiagge e le nere rocce vulcaniche, visitando giardini, terrazze e altri luoghi privati aperti solo per l’occasione, sentire i racconti dei loro abitanti, e naturalmente partecipare ogni mattina alla pulizia della spiaggia per poi gustarsi una granita con brioche alle Chiacchiere da bar con gli ospiti della Festa. La Festa è ideata e realizzata dall’Associazione Fluidonumero9, in co-produzione con 369gradi, con il Patrocinio di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Regione Sicilia, Comune di Lipari, AIV, INGV e Pro Loco Stromboli; Ricola, da dieci anni main partner di tutta l’iniziativa; con il sostegno e la collaborazione di Litografia Bruni, Vini Planeta, AntovanTour e SNAV; firma la direzione artistica Alessandro Fabrizi.

DANILO DOLCI

A 100 anni dalla nascita la Festa di Teatro Eco Logico di Stromboli ricorda una delle figure più significative del Novecento Danilo Dolci: pacifista, poeta, padre della giustizia ambientale, sociologo, educatore, attivista della nonviolenza. A Stromboli in scena in un allestimento site-specific senza uso di corrente elettrica, come nello stile della Festa, lo spettacolo Digiunando davanti al mare ideato e interpretato da Giuseppe Semerarodella compagnia Principio Attivo Teatro, per la regia di Francesco Saccomanno e la drammaturgia di Francesco Niccolini. Lo spettacolo, in programma il 2 e il 4 luglio, racconta le tante battaglie di Dolci tra cui quelle per l’acqua in Sicilia che lo consacrano come vero e proprio pioniere delle campagne per la tutela dell’ambiente. Durante la Festa di Teatro Eco Logico, oltre allo spettacolo di Semeraro, in programma nei giorni del 3 e 4 lugliodue laboratori maieutici tenuti da Amico Dolci e l’incontro di approfondimento sulla vita e le idee di Dolci il 4 luglio a cura del Centro Sviluppo Creativo Danilo Dolci.

SPETTACOLI

Dal 1 al 6 luglio gli spettatori potranno partecipare da vicino al processo creativo di costruzione di uno spettacolo grazie alle PROVE APERTE AL PUBBLICO di Amleto di Shakespeare, in una inedita traduzione di Nadia Fusini realizzata appositamente per l’occasione, e assistere all’anteprima il 7 luglio in modalità site specific con la compagnia stabile di Teatro Eco Logico (Alessio Esposito, Laura Mazzi, Maria Vittoria Argenti, Francesco Buttironi e Alessio Del Mastro, insieme a Salvatore Palombi e Clemente Pernarella, regia Alessandro Fabrizi). Dall’1 al 3 luglio lettura a puntate di Clemente Pernarella de Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, nella traduzione di Alessandro Fabrizi. Il 4 luglio in scena lo spettacolo Troia City, La Verità Sul Caso Aléxandros di Lino Musella, Antonio Piccolo e Marco Vidino: sulle tracce di una tragedia perduta un investigatore compie un’indagine per metterne insieme i pezzi, fare luce sui vuoti, ricostruirne la vicenda e i personaggi. Il testo di partenza è Aléxandros, opera di Euripide che ci è giunta incompleta, sorta di “prequel” della guerra di Troia.

Festa Teatro EcoLogico Paolo Zuccari è Calibano

Il 1 luglio Salvatore Palombi presenta alla Festa La Storia del Piccolo Principe una rilettura del capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, accompagnato dalle canzoni di Lucio Dalla eseguite alla chitarra da Amedeo Monda. Un percorso tra biblioteche, abbazie di amanuensi, pergamene tramandate e manoscritti in una ricerca della tradizione che diventa futuro in Papyrus. l’infinito in un giunco  scritto e diretto da Francesca Capriolidell’Associazione Fabrica in programma il 5 luglio. Il 5 luglio il danzatore e coreografo Pierandrea Rosato presenta alla Festa La forma a perdere di Orfeo uno studio per un suo progetto dedicato al mito di Orfeo e ai suoi aspetti stridenti nel mondo presente, per un’integrazione del racconto filtrata da malinconia, rabbia e vendetta – accompagnato da Amedeo Monda alla chitarra. Spettatori e strombolani sono invitati il 6 luglio alla Lettura condivisa: i sogni tra le righe portando un libro, una poesia o un racconto che abbiano per tema il sogno.

INCONTRI

Dal 30 giugno al 6 luglio il progetto Le case dei sognatoridove cessano i tentativi di fuga a cura di Stefania Minciullo: per il secondo anno entriamo nelle case di Stromboli, santuari privati, musei personali che custodiscono mondi possibili. Varchiamo insieme la soglia per un incontro conviviale, con persone che si sono fermate sull’isola per realizzare il proprio sogno di vita.

Francesca Bellino e Lidia Aceto presentano il 30 giugno il libro Matilde Serao. La voce di Napoli il racconto a fumetti di una figura pionieristica che ha segnato il mondo del giornalismo e ha svelato la bellezza e la complessità della città che amava; il volume si sofferma sui giorni del risveglio del Vesuvio nell’aprile del 1906, la più devastante eruzione vulcanica del XX secolo. Alla presentazione del libro è associato l’incontro il 3 luglio con i vulcanologi Gianfilippo De Astis, Guido Giordano e Micol Todesco che commenteranno lo scritto di Serao Sterminator Vesevo.

in collaborazione con il festival MAROSI sempre il 30 giugno in programma la Lezione concerto Variazioni Goldberg in cui il Maestro Edoardo Cianfanelli guida il pubblico momenti di ascolto e momenti di approfondimento sul processo creativo alla base di quest’opera.

Il 2 luglio in programma l’incontro con Luca Morari, amministratore delegato di Ricola Italia dal titolo B-Corporation. Un’azienda Sostenibile: in qualità di B Corporation certificata dal 2023, Ricola, oltre ad essere un datore di lavoro responsabile, si impegna per una gestione aziendale sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ecologico. I valori tradizionali di un’impresa familiare, uniti alla qualità svizzera e alla passione per l’innovazione, sono fattori fondamentali per il successo del marchio Ricola in tutto il mondo.

Non poteva mancare alla Festa un incontro dedicato specificatamente all’emergenza climatica, ecco quindi l’appuntamento il 2 luglio con il fisico Paolo Saraceno autore del saggio Dialogo sul clima: il riscaldamento globale procede molto più velocemente di quanto previsto, eventi metereologici estremi sono diventati la norma, decine di milioni di persone rischiano letteralmente di veder affondare la propria terra solo nei prossimi 5/10 anni, lo scenario è drammatico ed è necessario agire subito per cercare di limitare i danni, sperando che non sia troppo tardi.

Lo studioso Oliver Mannel (Università di Zurigo) il 3 luglio propone la conferenza spettacolo La Voce Creativa dei sogni in cui esplora la relazione tra attività onirica e sviluppo delle facoltà comunicative.

Il 6 luglio presentazione di Stromboli parla: il libro delle parole di Ettore Barnao, un libro che propone al lettore di percorrere un itinerario di conoscenza degli strombolani del passato, attraverso il loro dialetto per provare a capire il loro modo di pensare, di vivere, chi erano.

Chicca Cosentino, artista e pedagoga, torna a Stromboli con La vita marginale degli insetti, laboratorio per bambini ispirato a Il maleficio della farfalla di Federico Garcia Lorca in programma dal 3 al 7 luglio.

TEATRO ECO LOGICO

La Festa di Teatro Eco Logico rappresenta un’esperienza unica di contatto “senza filtri” fra uomo e natura, fra artista e spettatore grazie alla rinuncia alla corrente elettrica e quindi ad artifici tecnologici (niente microfoni, niente strutture, nessun faro puntato sul performer), una rinuncia che genera ascolto, che produce meraviglia, che celebra l’essere umano nella natura non come predatore ma come interlocutore. La drammatica crisi climatica è al centro della poetica e della pratica della Festa che intende rigenerare un dialogo intimo e reciproco con l’ambiente e risvegliare una sensibilità e un’attenzione ai contenuti ecologici, offrendosi come modello unico al mondo di pratiche esemplari di risparmio energetico.

Alla Festa di Teatro Eco Logico dal 2013 si incontrano ogni anno artisti e scienziati, giornalisti e filosofi, scrittori e operatori umanitari. Si incontrano intorno a un tema di cui esplorano le sfaccettature dal proprio punto di osservazione, proponendo agli altri partecipanti e al pubblico incontri “a spina staccata”; la Natura fa così la sua parte, esaltando, disturbando, arricchendo o alterando la performance.

Per l’artista è l’occasione di operare all’aria aperta, senza pareti o porte, con gli interventi più o meno prevedibili della natura, su spiagge dove la gente prende il sole o fa il bagno, in boschetti dove passano i bambini, sotto il brontolio del Vulcano. Abitanti e villeggianti sono liberi di assistere alle prove e di attraversare la scena nel corso della performance o persino di parteciparvi in prima persona. Il mondo è il palcoscenico e tutti gli uomini sono protagonisti insieme alla Natura. Il senso della scoperta, del cercare e forse trovare la bellezza dell’irripetibilità dell’evento o dell’incontro in natura è il punto di forza di questa iniziativa, un’esperienza, e lo sa bene chi vi ha partecipato, che rimane per sempre nel ricordo e nell’anima.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, è possibile sostenere la festa con una donazione alla associazione di promozione sociale fluidonumero9

credit agricole – iban it44x0623003222000015166228 INFO su  festateatroecologico@gmail.com | www.festaditeatroecologico.com

 

WHAT DREAMS MAY COME

“Ciascuno cresce solo se sognato” recita il verso finale di una poesia di Danilo Dolci, sociologo, poeta, educatore e attivista della nonviolenza che fu soprannominato il Ghandi della Sicilia, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. “Potrei essere confinato in un guscio di noce e ritenermi Re di uno spazio infinito” proclama invece l’Amleto di Shakespeare, “se non fosse che faccio brutti sogni”. Il programma della X Edizione della Festa di Teatro Eco Logico a Stromboli si muoverà tra i desideri e i timori che animano i sogni, che siano quelli dei nostri viaggi notturni, rivelazioni inquiete che illuminano il buio, o quelli ad occhi aperti che ci portano ad immaginare un mondo migliore, o a temerne uno peggiore, tra il potenziale creativo del sogno e l’effetto inibitorio degli incubi. Per ricordare Danilo Dolci la Festa ospiterà lo spettacolo di Giuseppe Semeraro “Digiunando davanti al Mare” e un incontro di condivisione sulla figura di Dolci a cura del Centro per lo Sviluppo Creativo di Palermo che permetterà di scoprire il suo messaggio e discutere della sua attualità. E inoltre, in giro per l’isola, durante le consuete 9 giornate di teatro, musica, danza e altri incontri sarà possibile imbattersi ne Il Piccolo Principe di Saint-Exupéry (“Fai della tua vita un sogno, e di un sogno una realtà”) e in un “Dialogo sul Clima” insieme al fisico Paolo Saraceno, entrare nella “Città delle dame” di Christine de Pizan e giocare con l’educatrice socio pedagogica  Chicca Cosentino, partecipare al laboratorio maieutico di Amico Dolci e una conferenza spettacolo sulla relazione tra attività onirica e sviluppo delle facoltà comunicative, ricordare Matilde Serao e lo “Sterminator Vesevo” in compagnia dei vulcanologi DeAstiis-Giordano-Todesco, ascoltare le “parole di Stromboli” grazie al professor Ettore Barnao, immergersi nell’indagine tra e con i frammenti dell’Aléxandros di Euripide condotta da Lino Musella, Antonio Piccolo e Marco Vidino e nel sogno americano di Jay Gatsby, lasciarsi portare dalle suggestioni del mito di Orfeo con il danzatore Pierandrea Rosato e infine chiedersi “quali sogni possano venire” insieme al principe Amleto, della cui produzione site specific sarà possibile assistere alle prove (la produzione debutterà ufficialmente il 25 luglio a Roma per la seconda annualità della Festa di Teatro Eco Logico a Roma nell’ambito dell’Estate Romana). Anche quest’anno il pubblico potrà scoprire l’isola seguendo la mappa degli eventi, visitando giardini, terrazze e altri luoghi che verranno aperti per l’occasione, e inoltre potrà visitare alcune case strombolane e sentire i racconti dei loro abitanti, il loro sogno strombolano, e naturalmente partecipare ogni mattina alle “chiacchiere da bar” per incontrare artisti e relatori in conversazioni informali e alla pulizia di una spiaggia dell’isola. Non mancheranno, come sempre, serate a sorpresa, letture condivise e performance improvvisate quando e dove non si sa…. 

Alessandro Fabrizi

Direttore artistico Festa di Teatro Eco Logico